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La Cina vara il primo sottomarino pachistano classe Hangor. La risposta ai programmi indiani

La Cina vara il primo sottomarino Hangor per la marina pachistana, rafforzando gli stretti legami di Pechino con Islamabad in funzione anti indiana

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La Cina ha varato il primo degli otto sottomarini avanzati di classe Hangor in fase di sviluppo per il Pakistan, in un segno di rafforzamento della cooperazione militare tra i due Paesi, ha dichiarato la Marina pakistana.

La cerimonia di lancio del vascello, alla quale hanno partecipato alti funzionari pakistani e cinesi, si è svolta venerdì presso la base Shuangliu del Wuchang Shipbuilding Industry Group nella città centrale cinese di Wuhan, secondo un comunicato della Marina pakistana.
Il contratto per i sottomarini è stato firmato tra il Governo pakistano e la China Shipbuilding & Offshore International Company Ltd (CSOC) durante una visita in Pakistan del Presidente cinese Xi Jinping nel 2015, si legge nella dichiarazione. Ecco una foto del varo:

I sottomarini svolgeranno un ruolo centrale nel mantenimento della pace e della stabilità nella regione, ha dichiarato l’Ammiraglio Naveed Ashraf, Capo di Stato Maggiore della Marina pakistana, durante la cerimonia.
Il contratto di costruzione dei sottomarini “aggiungerà una nuova dimensione alla collaudata amicizia Pakistan-Cina”, ha aggiunto.
In base al contratto, che include un accordo per il trasferimento di tecnologia, quattro dei sottomarini saranno costruiti in Cina e gli altri quattro in Pakistan.

I vascelli stealth saranno dotati di armi e sensori all’avanguardia, ha affermato la dichiarazione. Si tratta di sommergibili da 2800 tonnellate di dislocamento, dotato anche di motore stirling in grado di funzionare indipendentemente dall’aria per ricaricare le batterie, oltre ai tradizionali motori diesel da caricare in superficie. La velocità in immersione è di 20 nodi.

La Cina è il principale fornitore di armi del Pakistan, secondo l’Istituto Internazionale di Ricerca sulla Pace di Stoccolma (SIPRI), che tiene traccia delle vendite di armi a livello mondiale.

In un rapporto di marzo, il SIPRI ha affermato che l’82 percento delle importazioni di armi del Pakistan proverrà dalla Cina tra il 2019 e il 2023, rispetto al 69 percento tra il 2014 e il 2018.

La Cina ha rappresentato il 5,8 percento delle esportazioni totali di armi a livello globale tra il 2019 e il 2023, ha affermato il SIPRI nel suo rapporto. Nello stesso periodo, la Cina ha consegnato armi importanti a 40 Stati, ma ben oltre la metà di queste esportazioni, il 61 percento, sono state spedite a una sola nazione: il Pakistan, ha affermato il rapporto.

Un ex alto ufficiale della marina pakistana a conoscenza delle trattative ha dichiarato al Financial Times nel 2015 che il contratto potrebbe avere un valore compreso tra i 4 e i 5 miliardi di dollari.
Le informazioni specifiche sugli otto sottomarini rimangono sconosciute, ma l’emittente online Naval News ha riferito che si tratta di una variante di esportazione dei sottomarini di classe Type 039A/041 Yuan della Marina cinese.

SSBN indiano classe Arihant

Una risposta al grande sviluppo indiano

Il Pakistan con questi acquisti cerca di tenere il passo con il grande programma di espansione della componente sottomarina della marina indiana che prevede di costruire:

  • altri due sottomarini nucleari lanciamissili SSBNclasse Arihant, oltre i due in servizio;
  • tre sottomarini nucleari lanciamissili classe S5;
  • un classe Akula ordinato alla Russia;
  • sei sttomarini d’attacco nucleare classe Proect 75 , programmati;
  • quatto sottomarini d’attacco diesel classe Sarcopéne, francesi, oltre ai cinque in servizio;
  • altri sei Poroject 75, ma diesel, programmati
  • 12 classe Project 76 programmati, sempre diesel

Una forza sottomarina veramente impressionante che metterebbe l’India ai vertici mondiali.


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