La Cina ha fatto volare il primo prototipo del Jumbo Jet Ipersonico

Gli scienziati cinesi hanno fatto volare  un velivolo ipersonico con di notevoli dimensioni, raggiungendo una velocità che potrebbe coprire la distanza da Pechino a New York in due ore.

Nel corso di un volo di prova del 2021, ampiamente pubblicizzato questa settimana, un prototipo in scala ridotta del velivolo ha raggiunto una velocità massima di Mach 6,56, ovvero oltre sei volte la velocità del suono. Il volo è stato tenuto segreto per lungo tempo, ovviamente per motivi di riservatezza industriale.

Il test ha fornito una prima convalida di un progetto che, quando è stato presentato per la prima volta sei anni fa, si pensava fosse impossibile.

“All’epoca, tutti pensavano che fosse un’idea folle”, ha dichiarato Cui Kai, responsabile del progetto e ricercatore presso l’Istituto di meccanica dell’Accademia cinese delle scienze, parlando a Pechino in ottobre.

“Abbiamo affrontato uno scetticismo quasi universale. Fortunatamente, abbiamo scelto di perseverare. Ho sempre creduto che l’innovazione prospera in mezzo ai dubbi”.

Il velivolo segna una svolta significativa rispetto ai sottili veicoli ipersonici visti in precedenza. Presenta una fusoliera grossa e rotonda e ali a forma di mantello sul dorso. Lo studio è per un veivolo in grado di trasportare carichi ingenti.

Ciò significa che in futuro i velivoli ipersonici potrebbero trasportare lo stesso numero di passeggeri o di merci degli attuali jumbo jet.

Il velivolo presenta una fusoliera “grassa e rotonda” e ali a forma di mantello sul dorso. Foto: Istituto di meccanica dell’Accademia cinese delle scienze

Dopo un decennio di lavoro sul velivolo, il team di Cui ha ottenuto il permesso di effettuare un volo di prova presso il centro di lancio satellitare di Jiuquan, nel deserto del Gobi, nel nord-ovest della Cina, nell’agosto del 2021.

“Nel momento in cui ho visto quel piccolo velivolo librarsi nel cielo, il senso di realizzazione e di orgoglio è stato davvero indescrivibile”, ha dichiarato Cui.

Il volo di prova di quasi 20 minuti, che potrebbe rivelarsi una pietra miliare dell’aviazione umana, affronta una sfida di lunga data per i progettisti di aerei: con l’aumento della velocità di volo, lo spazio utilizzabile all’interno della cabina diminuisce.

Il sogno del volo ipersonico

Tutti gli aerei ipersonici ora in grado di volare a velocità superiori a Mach 5 hanno uno spazio interno fortemente limitato, che ne limita l’uso ad applicazioni militari come missili e aerei da ricognizione senza equipaggio.

Alle alte velocità, la parte anteriore di una grande cellula subisce una notevole pressione verso il basso, compromettendo la capacità di arrampicarsi.

Cui ha aggiunto un’ampia superficie alare sopra la cellula per convertire questa pressione verso il basso in portanza verso l’alto, trasformando di fatto uno svantaggio in un vantaggio.

La curiosa ala aggiuntiva che spinge la portanza verso l’alto

Tuttavia, il risultato è stato un progetto di una complessità senza precedenti. Dopo aver presentato il concept al pubblico nel 2018, il team di Cui ha continuato a perfezionare il progetto e a condurre test approfonditi in galleria del vento.

Cui ha sottolineato che ogni test ha richiesto un investimento di centinaia di migliaia di yuan. I test sono stati condotti più volte per convalidare la fattibilità di vari modelli, aprendo la strada al successo del volo di prova.

A causa della sensibilità tecnica del progetto, il volo di prova è stato tenuto nascosto per tre anni. Martedì l’Accademia cinese delle scienze ha pubblicato sui social media il discorso di Cui e un video del decollo del prototipo.

Cui non ha rivelato lo stato di avanzamento dei lavori di costruzione del velivolo in scala reale né la data prevista per il primo volo. Però il sogno di un volo globale che dura solo un’ora sembra sempre più vicino.
“