La Bundeswher non trova soldati. Le reclute calano del 7% e non hanno neppure il Wi-Fi

Le forze armate tedesche stanno affrontando grossi problemi nell’attrarre nuove reclute, ha dichiarato mercoledì il ministro della Difesa, mentre Berlino cerca di rivedere il suo esercito scricchiolante dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

La Bundeswehr soffre da tempo di una mancanza di risorse e finanziamenti, ma l’inizio della guerra in Ucraina ha spinto il cancelliere Olaf Scholz a impegnarsi a incrementare la spesa.

Tuttavia, una sfida centrale è il reclutamento della prossima generazione di soldati, ha ammesso il Ministro della Difesa Boris Pistorius durante una visita a un centro di carriera delle forze armate a Stoccarda.

“Tutti parlano di carenza di personale nella Bundeswehr – e nessuno lo sa meglio di me“, ha dichiarato ai giornalisti. “Quest’anno abbiamo il 7% di candidati in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso“.

Durante l’addestramento nell’esercito poi c’è un tasso di abbandono di circa il 30%, e questo rende le carenze di soldati estremamente acute, ma, evidentemente, la vita militare non fa più per i tedeschi, che non sono in questo quelli di una volta.

I gravi problemi che la Bundeswehr deve affrontare sono stati messi a nudo a marzo, quando un deputato del Bundestag esperto nella materia ha detto che l’esercito ha “troppo poco di tutto” e le sue caserme sono in uno stato pietoso.

Eva Hoegl, commissario parlamentare tedesco incaricato di esaminare le forze armate, ha dichiarato che in alcuni alloggi delle truppe mancano il Wi-Fi e persino i servizi igienici funzionanti.

Il fulcro degli sforzi di Berlino per revisionare le forze armate è un fondo speciale da 100 miliardi di euro, ma Hoegl ha detto che nulla di questo è stato speso nel 2022 a causa della lentezza del processo decisionale burocratico, senza poi considerare la proverbiale austerità tedesca.

Per quanto riguarda il reclutamento, Pistorius ha affermato che le giovani generazioni hanno maggiori preoccupazioni rispetto al passato per quanto riguarda l’equilibrio tra lavoro e vita privata, che sono difficili da conciliare con la carriera militare.

Inoltre, l’invecchiamento della società tedesca, che porta a una carenza di lavoratori in molti settori, rende particolarmente difficile il reclutamento dei militari. Poi consideriamo che la probabilità per un soldato di passare da un servizio militare teorico a uno pratico, dopo la guerra in Ucraina, è notevolmente aumentata, e questo ha spinto molti a lasciare il servizio.

“Entro il 2050, avremo il 12% in meno di persone nella fascia di età compresa tra i 15 e i 24 anni”, ha dichiarato.

La Bundeswehr ha attualmente l’obiettivo di aumentare il numero di soldati a 203.000 entro il 2031, dai circa 180.000 attuali, anche se Pistorius ha sottolineato che questa cifra è in fase di revisione.