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LA BCE E’ “ARRIVATA AL LIMITE”, PAROLA DEL MEMBRO DEL BOARD. CHIUDIAMOLA E RIDIAMO POTERE ALLA BANCA D’ITALIA
L’attività di membro del Board di una banca centrale non richiede tanta capacità economia, quanto di pensare 10 secondi prima di aprire bocca. Invece pare che questa precauzione, ottimale per tutte le persone, sia impossibile per molti membri del board BCE, che invece dovrebbero ricordare il famoso detto di Oscar Wilde “A volte è meglio tacere e dare l’impressione di essere stupidi, che aprire bocca e togliere ogni dubbio“.
In questo caso ad aprire la bocca in modo improvvido è stato Robert Holzmann, governatore della Banca Centrale Austriaca, succeduto a Nowotny, un altro con la pessima abitudine di parlare senza senso a mercati aperti. L’austriaco ha sparato un buon paio di battute che ha messo in grave difficoltà tutti i suoi colleghi:
“La Bce è arrivata al limite”.
“Era impossibile che (la Bce) soddisfacesse le richieste dei mercati”
Quindi la BCE ha ammesso di non avere più mezzi per contrastare il mercato, non avere risorse, praticamente di NON POTER STAMPARE PIU’ SOLDI. I famosi Nanetti sono ammalati, hanno virus, oppure sono scappati tutti negli USA….
Dico emigrati negli USA perchè la Federal Reserve di Jerome Powell non sembra “Arrivata al limite” . Ha emesso solo ieri due strumenti,uno per 900 miliardi di dollari ed un secondo per 1000 miliardi di dollari, per sostenere le imprese acquistando Ricevute Bancarie delle Aziende, oppure concedendo prestiti a tasso zero dietro la garanzia di azioni, impedendo quindi che le istituzioni finanziarie andassero in corto circuito. La BCE è impotente perchè lo vuole essere, perchè, in fondo, una parte del board desidera una forte recessione che faccia pulizia nell’economia, anche se questo significa milioni di disoccupati e la diffusione della povertà. Del resto lo stesso Holzmann ha affermato che la crisi “Potrebbe fare un po’ di pulizia nell’economia” , nella concezione un po’ nazistoide che bisogna ogni tanto fare un po’ di “Selezione”, affinchè rimangano solo i migliori.
La BCE è corsa ai ripari con le solite dichiarazioni con le quali si impegna fare “Qualsiasi cosa ” per difendere i titoli, questa volta fatte da un altro membro del board, Isabel Schnabel. Comunque oggi a perdere è stata la credibilità della Banca Centrale, i cui membri del Consiglio sembrano confusi , divisi e francamente non all’altezza della situazione: una banda di pasticcioni messi in una posizione molto superiore alle loro capacità. A questo punto, visto che lei stessa afferma di non essere in grado di fare nulla, meglio sciogliere la BCE e lasciare che ogni Banca Centrale faccia del proprio meglio per l’economia. Oggi ad aver perso non è stata l’Italia, o il BTP; ma la BCE: ora la sua credibilità è ZERO.
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