La Bayer perde il 19% in borsa. Oltre a Roundup fallisce il trial per un farmaco anticoagulante innovativo

La Bayer, la famosa multinazionale della chimica e della farmaceutica, oggi perde il 19% nella sua quotazione di borsa in un momento disastroso per il combinarsi di due notizie molto negative e contemporanee.

Intanto questa è la l’andamento della sua quotazione di borsa:

Perché questa caduta? Ci sono due motivazioni. Della prima abbiamo parlato ieri, con la sentenza del tribunale USA che assegnaa 1,5 miliardi di Euro di rimborso a tre persone che hanno fatto causa alla controllata Monsanto per i danni dell’erbicida Rounndup/Glifosato. Calcolando che ci sono migliaia di cause in attesa di essere decise c’è il rischio che vi sia una distruzione di risorse finanziarie devastante per la società tedesca.

Però oggi è arrivata una seconda pessima notizia: la Bayer ha interrotto un ampio studio in fase avanzata di test di un nuovo farmaco anticoagulante, Asundexian,  a causa della mancanza di efficacia, mettendo fine a un prodotto che appariva promettente. 

La situazione è talmente grave che il nuovo CEO di Bayer, Bill Anderson, sta valutando le opzioni per smantellare il produttore di farmaci da prescrizione, prodotti per la salute dei consumatori, prodotti chimici per le colture e sementi, nel tentativo di rilanciare un prezzo azionario malconcio. Sta anche cercando di semplificare il processo decisionale, tagliando le posizioni dirigenziali.

Markus Manns, gestore di portafoglio presso Union Investment in Germania, ha affermato che Anderson ora deve affrontare sfide “erculee”.

“La rimozione di asundexian dal nostro modello suggerisce sfide significative per il business farmaceutico dell’azienda”, hanno affermato gli analisti di Barclays, aggiungendo che si tratta di una sorpresa totale. Un disastro non mitigato perché su Asundexian la Bayer aveva confidato buona parte della sua politica industriale e lo stava sviluppando non in collaborazione con altre parti, come si fa spesso proprio per ridurre i costi e il rischio.

Ora tutta la divisione farmaci da prescrizioe della Bayerm è sul filo del rasoio. La sua chiusura sarebbe un colpo durissimo per la multinazionale.