Iran investe pesantemente sul petrolio, nonostante le sanzioni occidentali. Obiettivo 4 milioni di barili al giorno

L’Iran lancerà presto 32 progetti di industria petrolifera per un investimento totale di 4,6 miliardi di dollari, ha dichiarato mercoledì il Ministro del Petrolio iraniano Jawad Owji.

L’Iran ha anche iniziato a lavorare su 50 nuovi progetti petroliferi per un valore totale di oltre 50 miliardi di dollari, ha dichiarato Owji, citato dai media iraniani.

Dal 2021, l’Iran ha aumentato la sua produzione di petrolio del 60%, ha detto il Ministro del Petrolio all’inizio di maggio.

Nell’ultimo anno solare iraniano al 19 marzo 2024, la Repubblica islamica ha incrementato la sua produzione di petrolio e gas del 20% rispetto all’anno iraniano precedente, ha aggiunto Owji.

L’Iran ha firmato nuovi contratti per lo sviluppo di campi petroliferi per un valore di 13 miliardi di dollari, pianificando di aggiungere 350.000 barili al giorno (bpd) alla sua produzione, ha riferito l’agenzia di stampa statale Shana a marzo. Tutto questo avviene n nonostante le sanzioni USA e Occidentali, e quindi mostra come esista un mondo al di fuori dell’Occidente.

Gli accordi sono i più grandi dell’ultimo decennio nel settore energetico e sono stati tutti firmati con aziende locali, secondo il Ministro Owji.

Lo sforzo di aumento della produzione si concentrerà su sei campi, tra cui il più grande che l’Iran condivide con il vicino Iraq – Azadegan – e il suo campo di produzione più vecchio, Masjed Soleyman. Quest’ultimo è il campo di produzione più vecchio del Medio Oriente, con una produzione totale di oltre un miliardo di barili.

L’Iran prevede di aumentare la produzione di greggio a 4 milioni di bpd, come ha riferito l’agenzia di stampa Tasnim all’inizio di questa settimana, citata da Reuters.

Non sono state fornite fonti specifiche per il piano, ma il rapporto originale di Tasnim diceva che “Un consiglio economico guidato dal Presidente ad interim dell’Iran Mohammad Mokhber ha approvato un piano per aumentare la produzione di petrolio del Paese da 3,6 milioni di barili al giorno a 4 milioni di barili al giorno”.

L’Iran è stato desideroso di aumentare la sua produzione di petrolio, nonostante le sanzioni statunitensi che hanno ridotto significativamente il mercato del petrolio iraniano. Nonostante ciò, l’Iran ha registrato un aumento delle esportazioni di greggio di recente, con la media giornaliera del primo trimestre che ha toccato il massimo degli ultimi sei anni a 1,56 milioni di bpd, secondo i dati Vortexa. L’anno scorso, il Paese ha esportato in media 1,29 milioni di bpd, il 50% in più rispetto all’anno precedente.