Iran, Cina e Russia conducono esercitazioni congiunte nel golfo di Oman

L’amministrazione Biden e il Consiglio di Sicurezza Nazionale hanno dichiarato di aver monitorato da vicino diversi giorni di rare esercitazioni navali congiunte tra Cina, Russia e Iran tenutesi nel Golfo di Oman, una delle aree più importanti al mondo per il traffico commerciale.

Le esercitazioni “Security Bond-2023” si sono svolte da mercoledì a sabato e si sono concentrate sull’approfondimento della “cooperazione pratica tra le marine dei Paesi partecipanti… e sull’immissione di energia positiva nella pace e nella stabilità regionale”, secondo il Ministero della Difesa cinese. Gli alleati hanno confermato che le esercitazioni si sono concluse sabato e ne hanno salutato il “successo”.

Iran, China, and Russia hold joint drills in Sea of Oman

Dubbed "the Marine Security Belt 2023", the military maneuver aims to strengthen regional security.

Follow Press TV on Telegram: https://t.co/7h1TYXZOQt pic.twitter.com/cvuDJgBizb

— Highlights (@highlightsnews1) March 17, 2023

I media statali iraniani e russi hanno pubblicato e diffuso filmati delle esercitazioni, che hanno comportato manovre congiunte di navi da guerra, dispiegamento di aerei e tiro d’artiglieria diurno e notturno.

Il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale, John Kirby, ha dichiarato venerdì che gli Stati Uniti non sono particolarmente preoccupati da queste esercitazioni. “Le osserveremo, le monitoreremo, ovviamente, per assicurarci che non ci sia alcuna minaccia derivante da questa esercitazione per i nostri interessi di sicurezza nazionale o per quelli dei nostri alleati e partner nella regione”, ha dichiarato alla CNN, ammettendo che “ma le nazioni si addestrano. Noi lo facciamo sempre. Lo controlleremo al meglio”.

Secondo il Wall Street Journal, “tuttavia, l’esercitazione è significativamente più piccola di quelle condotte dalle forze armate statunitensi, che stanno concludendo un’esercitazione navale di 18 giorni in Medio Oriente che coinvolge altre 42 nazioni, tra cui Israele, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti”.

Sebbene non sia la prima volta che russi e cinesi si allenano insieme nella regione del Golfo Persico o nelle sue vicinanze, si tratta di un altro segnale di approfondimento della cooperazione dopo che, nel febbraio 2022, hanno dichiarato la loro “partnership senza limiti”.

La tempistica delle esercitazioni precede di pochi giorni l’arrivo del presidente cinese Xi Jinping a Mosca per incontrare il suo omologo russo Vladimir Putin e discutere della guerra in Ucraina e delle possibili vie per i negoziati di pace.