Investire piccole somme di denaro: è possibile?

Sentite spesso parlare di investimenti, ma i vostri risparmi non sono molto elevati e vi state domandando se sia comunque possibile. La risposta breve a questa domanda è sì, anche se il capitale iniziale non è particolarmente elevato, le opportunità di investimento non mancano.

Naturalmente, prima di iniziare ad acquistare titoli o a sottoscrivere prodotti finanziari è importante avere ben chiaro in mente che cosa si sta facendo, perché lo si fa e cosa si rischia. Sì, perché i rischi sono sempre presenti, anche se a essere investite sono somme di valore contenuto, e, per non creare problemi, dovrebbero essere adeguati alle proprie possibilità economiche.

Per non commettere errori, è sempre preferibile fare affidamento su esperti del settore, i quali possano aiutare a definire un piano di investimento in linea con il proprio profilo finanziario e di rischio, nonché con gli obiettivi stabiliti. A seconda dei casi, potranno consigliare prodotti o strumenti di vario genere, come il Piano di Accumulo Capitale di Moneyfarm – utile se si desidera aumentare gradualmente l’ammontare del capitale investito, effettuando versamenti successivi con cadenza mensile, bimestrale o semestrale -, il Piano Pensionistico Individuale o il Fondo Pensione – finalizzati all’ottenimento di una pensione integrativa -, i Fondi Comuni di Investimento, il conto deposito, i Titoli di Stato e via dicendo.

Quanto serve per cominciare a investire

L’importo minimo richiesto per effettuare un investimento è davvero molto variabile e può andare da qualche decina a diverse migliaia di euro. Dunque, anche se si desidera investire una somma iniziale molto contenuta, è possibile trovare la soluzione che fa al caso proprio.

Naturalmente è importante ricordare che, a fronte di una somma molto bassa, gli eventuali profitti, se mai dovessero essere generati, sarebbero altrettanto contenuti.

Quali strumenti finanziari consentono di investire piccole somme di denaro

Gli strumenti finanziari che permettono di iniziare a investire anche con poco sono davvero numerosi e, data l’ampia offerta, ognuno può trovare, con l’aiuto del proprio consulente finanziario, quello che meglio risponde alle proprie aspettative. Tra i tanti è possibile citare:

• conti deposito: si tratta di prodotti bancari a basso rischio che permettono di ottenere dei piccoli interessi sui capitali depositati e di effettuare versamenti successivi;
• fondi comuni di investimento: i fondi comuni sono strumenti finanziari composti che permettono agli investitori di acquistare anche singole quote. I gestori dei fondi utilizzano le somme versate da tutti i sottoscriventi per acquistare titoli di vario genere, creando panieri ben diversificati. Il livello di rischio è variabile, così come la somma di una singola quota;
• PIP e fondi pensione: sono le cosiddette pensioni integrative, le quali richiedono versamenti periodici il cui importo è stabilito in sede contrattuale;
• PAC: i piani di accumulo capitale consentono agli investitori di aumentare poco alla volta il capitale investito, così da poter iniziare a investire anche avendo a disposizione una somma contenuta.

Anche alcuni tipi di azioni e obbligazioni – tra le quali rientrano anche i Titoli di Stato – possono essere oggetto di compravendita da parte di chi dispone di piccole somme di denaro.