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Energia

Intelligenza artificiale e mobilità elettrica fanno esplodere la domanda di energia in Cina

Per far fronte a questa domanda Pechino si affida a un mix di energie fossili e rinnovabili, in modo molto pratico

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I dati del China Electricity Council mostrano che nella prima metà del 2024 il consumo di energia elettrica nell’industria dei servizi di dati e per i servizi di ricarica e batteria ha registrato un’impennata, trainata dalla tecnologia e dai veicoli elettrici.

Secondo i dati citati dal China Daily, il consumo di energia elettrica nei data center, nei big data e nel cloud computing è aumentato del 33% tra gennaio e giugno rispetto allo stesso periodo del 2023. Nello stesso periodo, il consumo di energia elettrica per i servizi di ricarica e sostituzione delle batterie ha registrato un’impennata del 63,7%, ha dichiarato al China Daily Jiang Debin, vicedirettore delle statistiche e del centro dati del Consiglio.

Secondo il Consiglio, la domanda complessiva di energia elettrica in Cina è destinata ad aumentare di circa il 6,5% quest’anno rispetto al 2023.

La nuova capacità installata combinata di energia eolica e solare collegata alla rete dovrebbe raggiungere circa 300 milioni di kilowatt, con una quota di capacità installata cumulativa che supererà per la prima volta il 40%, ha dichiarato il funzionario.

Nel 2023, la domanda di elettricità in Cina aumenterà del 6,4%, trainata dai settori dei servizi e dell’industria, come ha dichiarato l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) nel suo rapporto Electricity Mid-Year Update all’inizio di questo mese.

Il consumo di elettricità pro capite in Cina ha già superato quello dell’Unione Europea alla fine del 2022 ed è destinato a crescere ulteriormente, ha dichiarato l’agenzia. “La rapida espansione della produzione di moduli fotovoltaici e di veicoli elettrici, e la lavorazione dei relativi materiali, sosterranno la continua crescita della domanda di elettricità in Cina mentre la struttura della sua economia si evolve”, ha osservato l’AIE.

Nonostante la continua crescita della produzione di energia elettrica a carbone, nella prima metà dell’anno la Cina ha raggiunto un traguardo epocale nel settore dell’energia pulita: l’aumento della produzione di energia idroelettrica, solare ed eolica ha fatto scendere la quota del carbone nella produzione di energia elettrica al di sotto del 60% per la prima volta in assoluto.

La produzione di carbone ha continuato ad aumentare, così come tutte le altre fonti di energia, grazie alla crescente domanda di elettricità in Cina. Ma l’aumento della produzione di carbone è stato superato da aumenti molto più consistenti della produzione di energia idroelettrica e solare.

La Cina quindi si affida a un mix energetico  piuttosto equilibrato per far fronte a una domanda crescente, legata anche alla sempre maggiore diffusione della mobilità elettrica.


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