Inflazione: in una mappa i paesi con i tassi di crescita dei prezzi più alti al mondo

Le tensioni geopolitiche stanno innescando costi energetici elevati, mentre le interruzioni dell’offerta stanno distorcendo i prezzi al consumo. Il risultato finale è che quasi la metà dei Paesi del mondo registra tassi di inflazione a due cifre o superiori.

Con le nuove forze macroeconomiche che stanno plasmando l’economia globale, Dorothy Nuefeld di Visual Capitalist mostra, nell’infografica qui sotto, i Paesi con i tassi di inflazione più elevati, utilizzando i dati di Trading Economics.

Come mostra la tabella sottostante, innumerevoli Paesi stanno affrontando livelli di inflazione da record. Alcuni stanno addirittura affrontando tassi di inflazione a tre cifre. A livello globale, Zimbabwe, Libano e Venezuela hanno i tassi più alti del mondo. Ecco la tabella precisa

Con l’aumento delle pressioni sui prezzi, 33 banche centrali monitorate dalla Banca dei Regolamenti Internazionali (su un totale di 38) hanno aumentato i tassi di interesse quest’anno. Questi aumenti coordinati dei tassi sono i più consistenti degli ultimi due decenni e rappresentano la fine di un’epoca di tassi d’interesse al minimo.

Nel 2023, le banche centrali potrebbero continuare ad adottare politiche di politica monetaria, dato che l’inflazione rimane aggressivamente elevata.

Ovviamente è soprattutto un problema di carattere energetico, come possiamo vedere dal seguente grafico con l’indice globale dei prezzi energetici:

Dall’ottobre 2020, un indice dei prezzi energetici globali, composto da petrolio greggio, gas naturale, carbone e propano, è aumentato drasticamente. Ora il calo della domanda e l’aumento dell’offerta paiono dirigere l’inflazione al ribasso, ma possono esservi sempre dei colpi di coda legati alle vicende internazionali.