Attualità
In neppure una settimana i talebani riaprono l’aeroporto di Kabul (o quasi..)
La più grande compagnia aerea operante in ‘Afghanistan, Ariana Afghan Airlines, ha annunciato che i voli nazionali, limitati, sono ripresi all’aeroporto internazionale di Hamid Karzai una sola settimana dopo l’uscita dell’ultimo aereo militare statunitense, ponendo fine alla guerra e all’occupazione degli Stati Uniti, durata 20 anni.
“Ariana Afghan Airlines è orgogliosa di riprendere i suoi voli domestici”, ha annunciato la compagnia su Facebook, secondo Reuters. Ha identificato che a partire da sabato ha ripreso i voli tra città selezionate del nord, dell’ovest e del sud, ovvero Mazar-i Sharif, Herat e Kandahar.
Un team tecnico schierato all’aeroporto dal Qatar aveva aiutato a preparare l’aeroporto per riprendere le operazioni, in particolare per far volare gli aiuti umanitari nel paese devastato dalla guerra. Secondo altre fonti, la Turchia è anche coinvolta nell’assistenza per rendere nuovamente operativo l’aeroporto.
Tuttavia, come sottolinea The Hill “L’aeroporto funziona senza radar o sistemi di navigazione”, il che sta rendendo “più difficile la ripresa dei voli civili internazionali”. Insomma si atterra a vista, come negli aerei da turismo.
Alla fine della scorsa settimana un alto dirigente di Ariana, Tamim Ahmadi, è stato citato dall’AFP dicendo: “Abbiamo ricevuto il via libera dai talebani e dalle autorità dell’aviazione e abbiamo in programma di iniziare i voli oggi”.
Anche i paesi della NATO che in precedenza avevano numeroso personale in Afghanistan hanno un pressante interesse a vedere l’aeroporto riprendere le operazioni, dato che sperano di vedere finalmente uscire tutti i loro cittadini che potrebbero essere rimasti indietro nel tentativo di evacuazione iniziale degli Stati Uniti.
I talebani hanno promesso di consentire a tutti gli occidentali che vogliono lasciare il paese un passaggio sicuro per l’aeroporto. Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha stimato che il numero di americani rimasti sarà fra i 100 e i 200.
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