Seguici su

Analisi e studi

IL VENERDÌ DEI MERCATI

Pubblicato

il

GIORNALIERO Giornata leggermente soddisfacente per il FTSE MIB che si porta a casa lo 0,69% (21.536,74). I rialzi di oggi sono stati CNH Industrial (+2,83% a 10,69) sfondando – di poco – la resistenza posta a 10,70, che pare stia chiudendo la sua ascesa settimanale con una fase laterale ( o quanto meno, gli inizi). Di recente il suo annuncio di emissione obbligazionaria pari a EUR 500.000 ha contribuito a scaldare gli animi (ed i portafogli) degli investitori.

Bene anche Mediolanum ( +2,49% . Per Mediolanum ci si chiede se riuscirà a sfondare entro settimana prossima la soglia di 6,40 per azione, cosa molto probabile dati i recenti sviluppi con UBS.

I peggiori: Azimuti Holding (-1,14%), Leonardo (-0,65%, nonostante la gara d’appalto per la USAF) e Tenaris (-0,71%). Per Azimut, nonostante gli affaire con UBS, pare stia subendo uno short da quest’estate da parte di fondi speculativi anglosassoni (USA in testa). Che sia il tango argentino a pesare sulle azioni dell’azienda italoargentinolusemburghese, Tenaris (nda = è stata fondata da un italiano emigrato in sud America e la sede legale è – ça va sans dire – in Lussemburgo).

SETTIMANALE ottima la performance settimanale del FTSE MIB che partendo in quota attorno a 20.880,00 è arrivata a chiudere oggi a 21.534,74, toccando il max di 21.653,54 nonostante il peso delle vicende Saipem.

Ovviamente, si è ancora lontani dal 6 marzo del 2000 in cui toccò quota 50.109,00, ma la voglia di tornare agli sfarzi del passato c’è e l’Italia, molto probabilmente, ce la farà.

 

aggiornato:h 18.00


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito