Il Texas dichiara l’immigrazione illegale un crimine, nel tentivo di arrestarla

Il governatore Greg Abbott si è recato lunedì nella Rio Grande Valley per firmare tre disegni di legge che prevedono ulteriori fondi per il suo sforzo triennale di dissuadere l’immigrazione illegale al confine tra il Texas e il Messico e danno alle forze dell’ordine del Texas l’autorità di arrestare gli immigrati privi di documenti in qualsiasi parte dello Stato.

Il disegno di legge n. 3 del Senato stanzia 1,54 miliardi di dollari per continuare la costruzione di barriere lungo le 1.200 miglia di confine e consente allo Stato di spendere fino a 40 milioni di dollari per il pattugliamento di Colony Ridge, un complesso residenziale vicino a Houston che le pubblicazioni di estrema destra sostengono essere una calamita per gli immigrati privi di documenti.

Il denaro si aggiungerebbe ad almeno 1,5 miliardi di dollari di contratti che lo Stato ha emesso a partire dal settembre 2021 per costruire circa 40 miglia di barriere di confine. Ad agosto, il Texas aveva eretto 16 miglia di barriere in acciaio nelle contee di Starr, Cameron, Val Verde e Webb.

Il disegno di legge senatoriale n. 4 crea un reato statale per chi attraversa illegalmente il confine con il Messico – una nuova legge che probabilmente costringerà a una resa dei conti con il governo federale. Quindi, sulla base di questa legge, le forse di polizia texane potranno arrestare i migranti irregolari senza documenti e non sarà necessario che questi compiano qualsiasi altro reato.

Un’altra legge del Senato, la 4, approvata dai legislatori durante la terza sessione speciale di quest’anno, aumenterebbe la pena minima da due a 10 anni per il contrabbando di immigrati o la gestione di rifiuti segreti per immigrati.

Le leggi che finanziano la barriera di confine e che rendono l’attraversamento illegale un reato statale entreranno in vigore all’inizio di marzo. La legge sul contrabbando di esseri umani entrerà in vigore all’inizio di febbraio.

Abbott, che lunedì si è recato a Brownsville per firmare le leggi, ha dichiarato che il Texas deve difendersi dai cartelli della droga, dando la colpa alle politiche sull’immigrazione dell’amministrazione del presidente democratico Joe Biden.

“La deliberata inazione di Biden ha lasciato il Texas a difendersi da solo”, ha dichiarato Abbott, e il governatore ha preso il tema in modo molto serio.

Gruppi attivisti si sono già messi in moto per cercare di bloccare tramite ricorsi giudiziari la norma, ma la maggiore minaccia potrebbe giungeere dal Governo federale che potrebbe contestarla e giungere sino alla Corte Suprema per annullarla.