IL MISTERO DEL GIUBBOTTO ANTIPROIETTILE DI AISHA-SILVIA

Questa foto ha fatto il giro d’Italia e del Mondo. Il giubbotto antiproiettile indossato da Aisha-Silvia riporta un patch con dei simboli che rimandano alla Turchia, mettendo il luce il ruolo turco nella questione. I nostri servizi segreti hanno invece affermato che il simbolo è un fake e che il giubbotto il questione è in dotazione alle nostre forze dell’ordine.

Ora grazie ad un nostro lettore, Enrico, abbiamo avuto qualche dritta che abbiamo approfondito un po’il tema.

Ora il simbolo turco, la mezzaluna è un patch attaccato al velcro della protezione, ma che tipo di giubbotto sta portando Silvia ?

Questo modello:

Il modello è di produzione cinese, comodamente acquistabile su Aliexpress

Quindi non è un tipo di giubbetto turco. Non è un modello in dotazione alle nostre Forze Armate, che utilizzano attrezzatura completamente diversa. Nell’immagine sottostante vediamo il giubbetto antiproiettile AP/98, integrabile con altre protezioni a livello di cosce ed inguine:

Non è neanche simile alle vesti antiproiettile utilizzate dai carabinieri o dalle forze dell’ordine italiane:

Quindi il mistero rimane. I nostri Servizi possono aver benissimo comprato un giubbotto antiproiettile cinese mentre erano all’estero: i nostri agenti magari si sono comprati i giubbetti mentre erano sul campo, e magari han messo il patch proprio per distrarre e  confondere. Possono aver comprato i giubbetti cinesi in Italia proprio per nascondere la provenienza e non utilizzare materiale che potesse ricondurre all’Italia.

Una curiosità che quindi rimarrà tale.