Il Messico ritarda il pagamento delle tasse per la società statale PEMEX: troppo debito

Il Messico ha permesso a Pemex di rinviare al 31 luglio il pagamento delle tasse mensili di giugno, mentre il governo continua a sostenere il gigante petrolifero statale, che da anni si trova sotto un debito di 100 miliardi di dollari.

Petroleos Mexicanos, come Pemex è ufficialmente conosciuta, ha ottenuto un rinvio governativo del cosiddetto prelievo DUC, una sorta di imposta sul reddito d’azienda,  per il mese di maggio, in scadenza a giugno, secondo un decreto governativo pubblicato martedì sera e citato da Bloomberg.

Il Governo non ha annunciato l’importo dell’imposta differita dovuta, ma i pagamenti per febbraio e marzo sono stati in media di circa 854 milioni di dollari (15,5 miliardi di pesos), secondo i dati della banca centrale citati da Bloomberg.

Il rinvio del pagamento dell’imposta arriva dopo che il Governo ha abolito questo prelievo per Pemex tra ottobre 2023 e gennaio 2024, in quanto il Presidente uscente Andres Manuel Lopez Obrador ha cercato di sostenere il gigante petrolifero statale pesantemente indebitato per tutto il suo mandato.

La Presidente eletta Claudia Sheinbaum ha promesso di continuare la politica di sostegno governativo all’azienda petrolifera statale.

Il continuo sostegno a Pemex rimane una sfida chiave per la nuova amministrazione messicana, ha dichiarato Fitch Ratings dopo le elezioni all’inizio del mese.

“Il debito di Pemex, equivalente a quasi il 6% del PIL, rimane una passività contingente importante per il sovrano”, ha osservato l’agenzia di rating.

Il Governo federale ha fornito un sostegno di quasi 70 miliardi di dollari – o il 4% del PIL del 2023 – negli ultimi cinque anni, assorbendo di fatto il debito dell’azienda nel proprio bilancio.

“L’amministrazione entrante si è espressa a favore del mantenimento dell’ampio ruolo di Pemex nel mercato petrolifero del Paese, il che comporterà continui trasferimenti da parte del Governo federale in assenza di miglioramenti significativi dell’efficienza operativa dell’azienda”, ha detto Fitch.

Nel frattempo, le esportazioni di greggio di Pemex sono aumentate del 34% a maggio rispetto ad aprile, dopo che il Messico ha invertito un piano per limitare le esportazioni, mentre gli incendi in due raffinerie di Pemex hanno influito sulla domanda locale. La lavorazione delle raffinerie nelle sei raffinerie Pemex è scesa il mese scorso al livello più basso di quest’anno, secondo i dati riportati da Reuters.