Il “Massimo” del petrolio si raggiungerà fra i due e i cinque anni. La previsione di McKinsey, chissà se ci azzecca…

La domanda minore per il trasporto su strada potrebbe vedere il picco della domanda di petrolio (Peak Oil in inglese) nel periodo fa i prossimi due o cinque anni, ha affermato McKinsey & Company nel suo nuovo rapporto Global Energy Perspective 2022.

L’adozione di veicoli elettrici è il principale motore della crescita stagnante della domanda di petrolio, secondo McKinsey, che vede la domanda globale di liquidi raggiungere il picco di circa 102 milioni di barili al giorno (bpd) nei prossimi due o cinque anni, nonostante una ripresa a breve termine di domanda di petrolio dagli impatti della pandemia. L’analisi, tuttavia, è stata condotta prima dell’invasione russa dell’Ucraina, osserva McKinsey nel rapporto.

“Si prevede che la domanda di carburanti per il trasporto su strada diminuirà del 75% entro il 2050 dopo aver raggiunto il picco all’inizio degli anni 2020, trainata dal rallentamento della crescita del numero di auto sulla strada, dall’aumento dell’efficienza e dall’accelerazione dell’adozione di veicoli elettrici (EV), con bio- e i combustibili sintetici diminuendo ulteriormente la domanda di petrolio greggio“, ha affermato McKinsey nel rapporto.

Il settore chimico rimarrà una delle poche vie di crescita per la domanda di petrolio. La domanda di prodotti chimici dovrebbe aumentare del 50% entro il 2050, nonostante la crescente pressione al ribasso dovuta alla riduzione della domanda, al riciclaggio e alla pirolisi, osserva il rapporto.

L’analisi di McKinsey, con l’avvertenza che non ha incluso la guerra in Ucraina e le ricadute dell’invasione russa sull’economia globale, sui mercati energetici e sulle catene di approvvigionamento, presenta una delle prospettive più pessimistiche sulla crescita della domanda di petrolio tra analisti, industria, e investitori petroliferi.

La domanda globale di petrolio si stabilizzerà prima della fine di questo decennio e diminuirà fortemente dopo il 2030, ha affermato TotalEnergies nel suo Energy Outlook 2021 presentato nell’autunno del 2021. In precedenza, TotalEnergies aveva previsto il picco della domanda di petrolio intorno al 2030, con un lento calo dopo Quello.

Gli investitori petroliferi intervistati da Bloomberg Intelligence a novembre hanno ricalibrato in modo significativo le loro aspettative sul picco della domanda di petrolio negli ultimi due anni. Due anni e mezzo fa, un quinto dei clienti degli investitori petroliferi intervistati da Bloomberg Intelligence ha affermato che la domanda di petrolio avrebbe raggiunto il picco entro febbraio 2021, osserva Nathaniel Bullard, Chief Content Officer di BloombergNEF. Nel sondaggio del novembre 2021, solo il 2% degli investitori petroliferi credeva che il picco della domanda di petrolio si sarebbe verificato entro il 2025 e meno del 40% ha visto quel picco prima del 2030. tanto per dire che sono tutte previsioni che poi si scontrano con realtà.