Attualità
Il Mali accusa la Francia di armare gli estremisti islamici. Nuovo capitolo della fine dell’Africa francofona
Il Mali ha affermato che la Francia ha armato gli estremisti islamici nel paese, avendo violato innumerevoli volte lo spazio aere del paese in una lettera indirizzata al capo del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite inviata questa settimana, mentre le relazioni tra le due nazioni si stanno ulteriormente deteriorando.
Il ministro degli Esteri Abdoulaye Diop ha scritto che lo spazio aereo del Paese è stato violato più di 50 volte quest’anno. Ha citato le truppe francesi che hanno utilizzato droni, elicotteri militari e jet da combattimento.
“Queste flagranti violazioni dello spazio aereo maliano sono state utilizzate dalla Francia per raccogliere informazioni sui gruppi terroristici che operano nel Sahel e per consegnare loro armi e munizioni”, ha scritto Diop. Ma nella lettera al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non ha fornito ulteriori dettagli su come sarebbero avvenute queste consegne.
Si tratta dell’ennesimo attacco della giunta maliana alla Francia, che ha ritirato proprio questa settimana le sue ultime truppe legate alla missione “Barkhane”, nata nove anni fa per controllare le infiltrazioni islamiste nel paese e che si conclude con forti perdite umane, una spesa di denaro enorme, e un colossale nulla di fatto. tra l’altro il ritiro completo francese lascia in difficoltà glòi altri contingenti europei che si erano affiancati in supporto e che ora sono costretti ad un frettoloso ritiro.
Intanto forze armate russe in divisa sono state viste in varie aree nel paese, soprattutto nell’area di Gao, mentre Mosca ha fornito armi e mezzi al governo del paese, fra cui quattro elicotteri Mil Mi 171
I russi avvistati in Mali sono parte di forze paramilitari, ma indicano come Bamako si sia rivolta proprio a quello che attualmente è il maggior avversario della Francia per rendersi indipendente da Parigi. Il potere francese nel continente ormai è visibilmente alla fine e le mosse di Macron non sono riuscite a invertire la tendenza.
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