IL FANATISMO KAMIKAZE DELLE NORME UE

Bloomberg ha pubblicato un interessante parere del think tank economico Bruegel , basato a Bruxelles.

Secondo questo organo il problema della crescita asfittica dell’Unione Europea è da imputarsi alle strette regole di bilancio applicate nell’area Euro, soprattutto in relazione al controllo della spesa.

Secondo Gregory Claeys, Zsolt Darvas e Alvaro Leandro, autori di questo studio, l’applicazione delle norme di bilancio restrittive in un momento errato del ciclo economico ha agito come forte freno alla crescita.

La cosa migliore sarebbe rivedere , o meglio cestinare le norme in di bilancio questione, ma questa soluzione “Non è praticamente fattibile”. Non essendo possibile l’eliminazione, secondo gli autori, sarebbe possibile una norma che colleghi direttamente entrate fiscali e spese, rendendo impossibile tagli fiscali senza tagli permanenti della spesa, sempre con un occhio sul debito.

A supervisionare il tutto dovrebbe essere una nuova “Autorità fiscale indipendente ” , dotata di una maggiore flessibilità rispetto alle attuali norme sulla spesa, e che dovrebbe fissare i nuovi obiettivi di bilancio e di debito.

Ora un nostro breve commento: è interessante vedere come un think thank europeista comprenda bene le cause dell’attuale mancanza di crescita e delle tensioni di bilancio che spezzano le reni a molti paesi, ma non riesca proprio ad uscire mentalmente da una sovrastruttura ideologica rigida e, fondamentalmente, insensata. Ci si rende conto che le regole di bilancio strutturali sono dannose, ma la cura viene ad essere nient’altro che la proposizione di nuove regole di bilancio , più “Trasparenti”, più “Indipendenti” (da chi poi…) , ma comunque inabilitanti l’esecuzione delle politiche espansive di cui avremmo così tanto bisogno.

Il problema centrale rimane il debito, legato all’esistenza stessa dell’euro come “Moneta esterna”, di qualcun altro, quindi che, apparentemente, non può partecipare alle politiche espansive dei singoli stati. Però vediamo la BCE proporre continue politiche espansive di carattere monetario.

Il Think Tank Bruegel ci mostra, con grande chiarezza, come non possa esistere vita all’interno dell’euro.