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Il Dipartimento di Giustizia costretto a nominare un consigliere speciale per indagare Hunter Biden

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Inchinandosi alle pressioni del GOP e di chiunque sia interessato a non apparire come una repubblica delle banane, il procuratore generale Merrick Garland ha nominato il procuratore degli Stati Uniti David Weiss come consigliere speciale nell’indagine in corso su Hunter Biden, riferisce NBC News.

 

“Martedì di questa settimana, il signor Weiss mi ha informato che, a suo giudizio, la sua indagine aveva raggiunto uno stadio in cui avrebbe potuto continuare il suo lavoro come consulente speciale, e ha chiesto di essere così nominato”, ha detto Garland in un venerdì conferenza stampa. “Dopo aver considerato la sua richiesta, così come le circostanze straordinarie relative a questa questione. Ho concluso che è nell’interesse pubblico nominarlo come consigliere speciale.” ecco il video del discorso

 

 

Weiss sarà responsabile delle “indagini in corso” sul figlio del presidente Joe Biden “così come di qualsiasi altra questione emersa o che potrebbe derivare da tale indagine”, ha dichiarato il Dipartimento di Giustizia in una nota. Weiss ha chiesto di essere nominato consigliere speciale martedì e Garland ha convenuto che era “nell’interesse pubblico” farlo, ha detto il procuratore generale.

Il Dipartimento di Giustizia ha osservato che Weiss, che stava già supervisionando l’indagine su Hunter Biden, è stato nominato dall’allora presidente Donald Trump nel 2017 e confermato dal Senato controllato dai repubblicani nel 2018.

Hunter Biden ha accettato di dichiararsi colpevole di accuse di infrazione relative al suo mancato pagamento delle imposte sul reddito all’inizio di quest’anno. Ma mentre si trovava in tribunale il mese scorso in attesa di presentare il patteggiamento, l’accordo è saltato a causa della confusione su un’accusa separata per armi da fuoco.

Ricordiamo che Weiss ha scioccato gli investigatori dell’IRS e dell’FBI in una riunione del 22 ottobre 2022 in cui ha detto ai funzionari di avere una capacità limitata di indagare su Biden nonostante le ripetute assicurazioni di Garland che Weiss aveva la totale autorità sulle sue indagini.

Da un lato la nomina di un consigliere speciale è un passo avanti per chiarire la posizione di Biden e di suo padre dall’altro c’è il pericolo che la sua figura sia sottoposta al procuratore generale, per cui le indagini potrebbero essere in qualsiasi momento bloccate sino al 2024…

 


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