Il colosso cinese CNOOC intende investire pesantemente in gas e petrolio

Il colosso statale cinese del petrolio e del gas CNOOC Limited ha aumentato giovedì i suoi obiettivi di produzione di petrolio e gas e gli investimenti a livelli record, nel tentativo di aumentare le riserve e la produzione.

CNOOC, la cui produzione netta di petrolio e gas ha raggiunto il massimo storico di 675 milioni di barili di petrolio equivalente (boe) nel 2023, punta ora a una produzione tra i 700 e i 720 milioni di barili di petrolio equivalente quest’anno, avendo aumentato in modo significativo i suoi obiettivi di produzione nella strategia aziendale e nel piano di sviluppo 2024.

In un comunicato, CNOOC ha dichiarato che la produzione cinese e quella estera rappresenteranno rispettivamente circa il 69% e il 31% dei livelli di produzione previsti per quest’anno.

L’obiettivo di produzione netta per il 2025 è stato fissato tra i 780 e gli 800 milioni di boe, mentre per il 2026 è previsto un ulteriore aumento della produzione tra gli 810 e gli 830 milioni di boe.

CNOOC ha preventivato una spesa in conto capitale per il 2024 compresa tra i 17,6 miliardi di dollari (125 miliardi di yuan cinesi) e i 19 miliardi di dollari (135 miliardi di yuan), rispetto a una spesa di 18 miliardi di dollari (128 miliardi di yuan) per il 2023. Se quest’anno la spesa si avvicinerà all’estremità superiore dell’intervallo di riferimento, le spese in conto capitale di CNOOC raggiungeranno un nuovo massimo storico dopo il record del 2023.

L’azienda prevede che i nuovi progetti principali in Cina e il progetto Mero3 in Brasile “sosterranno fortemente la crescita della produzione” quest’anno. Inoltre in questo modo il colosso cinese afferma ulteriormente la sua presenza in Sud America.

CNOOC cercherà inoltre di incrementare l’attività di esplorazione del gas naturale nel Mar Cinese Meridionale, nel Mar di Bohai e nella Cina continentale. Le ricerche nei mari a sud della Cina potrebbero scontrarsi con le iniziative simili filippine.  A novembre, CNOOC ha avviato la produzione della prima fase di sviluppo del suo giacimento offshore di gas condensato Bozhong 19-6 nel Mar di Bohai centrale, al largo della Cina orientale.

A ottobre, CNOOC ha annunciato la scoperta di quello che i media cinesi definiscono un grande giacimento di metano in strati carboniferi profondi con riserve geologiche accertate di oltre 100 miliardi di metri cubi (bcm) di gas naturale. Una scoperta di questa portata rappresenta la seconda grande scoperta di gas onshore di CNOOC, che è stata annunciata come un passo importante verso l’espansione della produzione non convenzionale in Cina.

Quindi il colosso continuerà a lavorare per lo sviluppo energetico cinese, concentrandosi nel gas e nel petrolio, sia in Cina sia nel mondo.