Il Canada ha monitorato i propri cittadini segretamente

L’ex commissario per la privacy dell’Ontario sta lanciando l’allarme sul monitoraggio dei dati dei cellulari da parte del governo dopo che si è scoperto che un’agenzia statale  canadese ha controllato e tracciato i dati e i movimenti dei canadesi durante l’epidemia covid-19.

“Mi preoccupa enormemente che ciò consentirebbe al governo di raccogliere sempre più informazioni“, ha detto Ann Cavoukian a The Epoch Times.

“Non voglio [vedere] questa tendenza da parte dei governi. Non puoi fidarti del governo”. Cavoukian, che è stato commissario per la privacy dell’Ontario dal 1997 al 2014, è fondatore del gruppo di advocacy Global Privacy & Security by Design e dirige il Privacy by Design Center of Excellence presso la Ryerson University.

“Nel marzo 2020, [il primo ministro Justin] Trudeau ha affermato che il monitoraggio degli utenti di telefoni cellulari non era stato preso in considerazione. Bene, l’hanno fatto, PHAC lo sta facendo e vogliono farlo ancora di più“, PHAC is Public Health Agency of Canada, l’agenzia per la sapute pubblica canadese.

Segnalato per la prima volta dal Reporter di Blacklock la scorsa settimana, la Public Health Agency of Canada (PHAC) ha confermato di aver utilizzato i dati del cellulare per condurre analisi dei movimenti anonimi dei canadesi nel contesto della pandemia e prevede di espandere il programma ad altri problemi di salute e proseguendo fino al 2026.

“[I funzionari] vi diranno  ‘non appena l’emergenza sarà finita, torneremo alla privacy’. Non lo faranno. Le misure invasive per la privacy introdotte durante le emergenze, le pandemie, ecc., spesso continuano anche dopo che l’emergenza è finita“, ha affermato Cavoukian.

Crede che PHAC volesse “mantenere questo segreto … perché sanno che le persone non vogliono che i loro dispositivi mobili vengano tracciati“.

Una parte dei dati utilizzati da PHAC è stata ottenuta tramite il programma Data for Good di Telus tra marzo e ottobre.

Cavoukian ha affermato di non essere preoccupata per i dati di Telus perché “prende molto sul serio la privacy”, osservando che la società ha ottenuto la certificazione per vari prodotti e servizi cinque volte attraverso il programma Privacy by Design che gestisce presso la Ryerson University.

Siamo andati un bel po’ oltre nel permettere agli stati di assumere dei poteri nuovi ed esorbitanti riguardo alla privacy dei cittadini. Anche le nazioni occidentali stanno assomigliando sempre più alla Cina, quella del controllo e del punteggio sociale. Nessuno, se non autorità controllate dallo stato, controlla l’abuso dei poteri da parte delle autorità pubbliche. Solo la pubblica opinione può farlo.