Il Belgio è sempre l’hub della cocaina in Europa (e questo spiega molte cose)

Qual’è l’hub Europeo della cocaina, dove avvengono i maggiori sequestri di droga? Come illustra Florian Zandt di Statista nel grafico sottostante, il traffico dello stimolante illegale è principalmente un problema dell’Europa centrale.

Solo in Belgio, secondo i dati dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT), le autorità hanno confiscato circa 65 tonnellate di cocaina nel 2019, seguite dai Paesi Bassi con 43 tonnellate. Questo, ovviamente, non significa che la droga venga consumata principalmente in questi Paesi, piuttosto che nelle nazioni citate che fungono da maggiori centri di commercio.

Tuttavia, i Paesi Bassi e il Belgio compaiono nella top 8 dei Paesi con la più alta prevalenza di consumo problematico di droghe nel 2019, posizionandosi rispettivamente al secondo e all’ottavo posto, comprendendo il consumo di droghe per via parenterale o l’uso regolare di oppioidi, cocaina o anfetamine.

Sebbene l’OEDT classifichi la cocaina al secondo posto tra le droghe illecite più diffuse per quanto riguarda il consumo recente e nell’arco di tutta la vita nella sua ultima Relazione europea sulle droghe, essa è ancora consumata solo da una frazione delle persone intervistate nei Paesi partecipanti: Il 4,8% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di aver provato la droga almeno una volta, mentre l’1,2% ha affermato di averla consumata di recente.

Certo che questa maxi presenza di cocaina in Belgio e Paesi Bassi spiega molto quanto accade nella sede della Commissione e del Parlamento europeo!!!