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I premi assicurativi per le auto elettriche subiscono un’impennata nel Regno Unito

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Auto elettrica

I premi assicurativi per i veicoli elettrici (EV) hanno subito un’impennata nel Regno Unito nell’ultimo anno, arrivando a costare il doppio rispetto alla copertura per le auto a benzina e diesel, secondo i dati del broker assicurativo britannico Howden Group Holdings citati da Bloomberg.

I premi che i proprietari di veicoli elettrici pagano sono aumentati più rapidamente di quelli per le auto convenzionali con motore a combustione interna (ICE), il che ha ristretto il bacino di potenziali acquirenti che possono permettersi il costo di un veicolo elettrico. Questo potrebbe anche rappresentare una sfida ai piani governativi per una più rapida adozione dei veicoli elettrici.

I premi per i veicoli elettrici, pari a circa 1.700 dollari (1.344 sterline) alla fine del 2023, sono molto più alti della copertura assicurativa per le auto convenzionali a causa dei costi di riparazione più elevati, delle batterie difficili da riparare e della carenza di meccanici in grado di riparare una batteria EV. Secondo Howden Group, i premi assicurativi più elevati per le auto elettriche sono dovuti anche ai costi più elevati dei pezzi di ricambio e al maggior tempo trascorso dai veicoli elettrici nelle officine di riparazione.

L’aumento dei costi assicurativi per i veicoli elettrici nel Regno Unito rischia di compromettere “l’attrattiva delle auto e dei furgoni elettrici per le aziende e gli automobilisti, perché mina uno dei vantaggi principali dei veicoli elettrici, ovvero i costi di gestione più bassi”, ha dichiarato lo scorso anno al Financial Times Ben Nelmes, amministratore delegato del gruppo no-profit New AutoMotive, che sostiene l’adozione dei veicoli elettrici.

I costi assicurativi più elevati sono una delle ragioni dell’esitazione dei consumatori. Altri includono l’accessibilità dei prezzi, l’ansia per l’autonomia delle batterie e la mancanza di una rete capillare di punti di ricarica.

Un recente studio dell’American Automobile Association (AAA) ha rilevato che un EV può perdere fino al 12% della sua autonomia quando le temperature scendono a 20 gradi Fahrenheit o -6 Celsius. Addirittura il freddo a Chicago pare abbia fatto calare l’autonomia di un terzo per le auto elettriche, creando problemi per molti proprietari.

Un altro studio dello scorso anno ha dimostrato che negli Stati Uniti ci sono in media 104 pompe di benzina ogni 1.000 miglia di strada, rispetto ad appena 22 punti di ricarica per EV sulla stessa distanza.

“Mentre l’adozione dei veicoli elettrici continua ad aumentare, garantire opzioni di ricarica comode e accessibili è fondamentale per un’ulteriore crescita e un’accettazione diffusa dei veicoli elettrici”, hanno scritto gli autori dello studio della piattaforma di gestione di carte carburante intelligenti Coast. Se poi le assicurazioni sono troppo care i consumatori non compreranno le auto EV.

 


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