Attualità
Glo orologi svizzeri non si vendono più, soprattutto in Asia. Il lusso sta languendo, spiazzato da crisi e oro
Le vendite di prodotti di lusso crollano in Asia e non crescono negli USA. Un problema di interessi alti, spiazzamento da parte dell’oro e mancnanza di classe media
Le avvisaglie di un rallentamento del lusso si stanno materializzando e provengono da Oriente. I nuovi dati della Federazione dell’Industria Orologiera Svizzera mostrano che le esportazioni di orologi di lusso hanno subito il maggior calo dal 2020, a causa del crollo della domanda in Asia.
Le esportazioni di orologi svizzeri sono calate a marzo. Il loro valore è sceso del 16,1% rispetto allo stesso mese del 2023, raggiungendo i 2 miliardi di franchi svizzeri (2,2 miliardi di dollari). Il crollo della domanda in Cina e a Hong Kong ha causato la maggior parte del calo. La debolezza è stata registrata in tutti e sei i mercati principali.
Le esportazioni verso la Cina continentale, il secondo mercato più grande per gli orologi svizzeri, sono crollate del 42%, il peggior calo dal marzo 2020, quando l’economia globale ha iniziato a bloccarsi a causa delle serrate imposte dal governo. Le spedizioni a Hong Kong sono crollate ancora di più, con un calo del 44%.
“Il trend negativo è ancora peggiore di quanto ci aspettassimo e il calo in Cina è davvero preoccupante e probabilmente indica che le scorte nella regione erano ancora una volta troppo alte”, ha dichiarato a Bloomberg Jean-Philippe Bertschy, analista di Vontobel in Svizzera.
Le scorte sono alte perché evidentmente, non si vende a sufficienza. Gli orologi sono il classico prodotto da classe media benestante che, evidentemente, non c’è più.
Il calo della domanda di orologi svizzeri arriva un giorno dopo che LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton, il gruppo di lusso più grande al mondo, controllato dalla famiglia del miliardario Bernard Arnault, ha riferito che “l’incertezza del contesto geopolitico ed economico” ha pesato sulla spesa di lusso.
Le azioni LVMH a Parigi sono del 10,5% al di sotto del picco raggiunto all’inizio dello scorso anno. Anche quest’ultimo mese l’andamento non è stato positivo:
Per una visione più ampia delle azioni globali del lusso, anche l’indice MSCI World Textiles, Apparel & Luxury Goods mostra l’indice ben al di sotto (-21%) del picco raggiunto alla fine del 2021.
La combinazione di una ripresa economica cinese più lenta del previsto e di tassi d’interesse ai massimi generazionali in tutto il mondo occidentale sono alcuni dei motivi per cui si è materializzato un rallentamento globale del mercato del lusso. Inoltre, evidentemente, la crescita negli USA non è tale da aver favorito una diffusione della ricchezza e una base di mercato maggiore. Meno persone hanno soldi per comprare beni di lusso, e meno ne acquistono.
Inoltre consideriamo anche che l’alto prezzo dell’oro possa aver attratto la parte esclusivamente speculativa che prima si rivolgeva anche verso i beni di lusso da collezione, come gli orologi, prosciugandola.
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