Gli USA investono 2,26 miliardi di dollaro nel litio del Nevada

Lithium Americas Corp ha ricevuto un impegno condizionale per un prestito di 2,26 miliardi di dollari dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti per aiutarla a costruire impianti di lavorazione del litio in Nevada, mentre l’Amministrazione Biden cerca di sostenere il litio prodotto in America e di ridurre la dipendenza dalle forniture cinesi.

Il progetto Thacker Pass di Lithium Americas nella Contea di Humboldt, in Nevada, si trova vicino ad un sito minerario che contiene le più grandi riserve di litio provate in Nord America, ha dichiarato il DOE.

L’Amministrazione degli Stati Uniti prevede di estendere il prestito di 2,26 miliardi di dollari nell’ambito del Programma di prestito per la produzione di veicoli a tecnologia avanzata. Il finanziamento governativo è destinato ad aiutare a finanziare la costruzione di Thacker Pass, destinato a produrre inizialmente 40.000 tonnellate all’anno di carbonato di litio per batterie, ha detto Lithium Americas Corp, con sede a Vancouver, in un comunicato.

Lithium Americas punta al completamento meccanico di Thacker Pass Fase 1 per il 2027. L’inizio della costruzione principale è previsto per la seconda metà di quest’anno, dopo la chiusura anticipata del prestito DOE e l’emissione del bando di gara completo (FNTP), che si prevede nella seconda metà del 2024.

“Gli Stati Uniti hanno l’incredibile opportunità di guidare il prossimo capitolo dell’elettrificazione globale in un modo che rafforzi le nostre catene di fornitura di batterie e garantisca che i benefici economici siano diretti ai lavoratori, alle aziende e alle comunità americane”, ha dichiarato il Presidente e CEO di Lithium Americas, Jonathan Evans.

Il crollo dei prezzi del litio nell’ultimo anno sta frenando il reinvestimento in nuove forniture, ha dichiarato di recente Albemarle, il principale produttore di litio al mondo. Nell’ultimo mese si è visto però un certo rimbalzo, forse perché la domanda finalmente ha iniziato a seguire l’eccesso di offerta e quindi, alla fine, il prezzo ha trovato un suo sostegno di base.

Comunque i prezzi sono ancora bassi e, con questi livelli, è difficile che le aziende, soprattutto in Occidente, investano in modo ingente senza dei contributi pubblici. Purtroppo questa è la maledizione del lancio anticipato  e forzato, delle auto EV, fatto che ha creato grandi aspettative poi non verificate dalla realtà dei fatti.