Gli USA fuori dall’Afganistan entro luglio. Anticipo di due mesi su Biden

Secondo un rapporto del New York Times, le truppe statunitensi dovrebbero lasciare l’Afghanistan da inizio a metà luglio, ben prima della scadenza dell’11 settembre fissata dal presidente Biden.

Funzionari statunitensi senza nome hanno detto al Times che anche gli alleati di Washington dovrebbero uscire entro luglio, sebbene la Germania stia apparentemente lottando per tenere il passo. Martedì il comando centrale degli Stati Uniti ha affermato che il processo di ritiro dell’Afghanistan è stato completato dal 16 al 25 percento.

Gli Stati Uniti hanno recentemente consegnato l’aerodromo di Kandahar alle forze afghane. Il rapporto del Times afferma che i caccia statunitensi e altre attrezzature militari inizieranno a lasciare la base aerea di Bagram nei prossimi giorni. La scorsa settimana, la gente del posto ha detto al Tolo News dell’Afghanistan che gli Stati Uniti spediscono camion carichi di attrezzature rottamate dalla base aerea di Bagram, che è la più grande struttura militare statunitense in Afghanistan.

A causa del ritiro più rapido, il Pentagono sta cercando modi per mantenere l’influenza e le risorse in Afghanistan. Sia gli Stati Uniti che la NATO intendono continuare a sostenere finanziariamente il governo afghano. Il rapporto del Times afferma che i circa 17.000 appaltatori del Pentagono in Afghanistan stanno partendo insieme alle truppe statunitensi e straniere.

L’esercito afghano dipende quasi interamente da questi appaltatori del Pentagono per mantenere le loro attrezzature, quindi i funzionari afgani stanno cercando di assumere appaltatori propri, che  comunque saranno pagati dagli USA.

Il Pentagono spera di riposizionare le risorse militari nei paesi vicini, ma gli Stati Uniti non hanno accordi per basi alternative nella regione. Gli Stati Uniti potrebbero doversi accontentare di lanciare missioni di ricognizione o attacchi aerei in Afghanistan dalle basi nel Golfo dopo il ritiro.

Funzionari del Pentagono hanno detto che dopo il ritiro, gli Stati Uniti limiteranno gli attacchi aerei in Afghanistan a “operazioni antiterrorismo”, una definizione che può essere usata liberamente.

Gli Stati Uniti vogliono mantenere una missione diplomatica in Afghanistan, e richiederebbero che l’aeroporto di Kabul sia protetto dai talebani o da altri militanti. Centinaia di soldati turchi stanno attualmente sorvegliando l’aeroporto, ma non è chiaro se rimarranno dopo il ritiro USA. Gli Stati Uniti stanno valutando opzioni per incentivare Ankara a continuare a difendere l’aeroporto. Una missione diplomatica allargata in Afghanistan potrebbe anche essere utilizzata per giustificare una piccola presenza di truppe statunitensi.