GLI ARSENALI NUCLEARI MONDIALI: QUALI PAESI POSSONO ANNICHILIRE L’UMANITA’

Cari amici

vi presentiamo un’infografica interessante nella quale vengono presentate le testate esistenti per singolo paese con deterrenza nucleare.  Per gli USA e la Russia la cifra comprende anche le testate obsolete non più in servizio, ma ancora intatte, mentre per India e Pakistan sono fornite le stime più abbondanti, dato che nessuno dei due paesi ha mai fatto conoscere l’esatto numero di ordigni in loro possesso.

I paesi più temibili sono quelli con missili lanciabili da sottomarini nucleari, quindi in modo completamente anonimo, e sono:

• USA
• Russia
• Cina
• Francia
• Regno Unito
• India (non ancora in servizio).

Anche sulla Corea del Nord il dato è stimato e questo paese non possiede sottomarini di dimensione tale da poter portare dei missili nucleari, almeno per ora.

Aggiungiamo due macabre curiosità:

• l’Italia è definita un “Paese dei sei mesi”, cioè un paese in grado di costruire un’arma nucleare in sei mesi se necessario. Negli anni ’70 avevamo progetti attivi per la realizzazione di testate nucleari, missili a medio raggio e sottomarini nucleari, interrotti dalla sottoscrizione, su pressione USA, del trattato di non proliferazione;
• è noto che i russi hanno sviluppato un sistema computerizzato chiamato “Perimeter” che, successivamente quattro gradi di controlli, assicura il lancio automatico delle testate nucleari russe in caso di rottura delle comunicazioni, assicurando la mutua distruzione;
• gli inglesi sui loro sommergibili nucleari hanno invece a bordo le cosiddette “Letters of last resort”, lettere scritte a mano da parte del primo ministro del governo in carica,  con parole uguali, nelle quali sono indicate le istruzioni che i comandanti devono seguire in caso di distruzione del governo di Londra. Gli ordini sono segreti, ma pare varino dal contrattacco di rappresaglia, al lasciare la scelta al comandante, al porre il sottomarino sotto la protezione di nazioni alleate quali l’Australia o gli USA.