GERMANIA: poco alla volta salta il cordone sanitario attorno alla AfD.

Grande confusione in Germania e questo è un bene. Non perchè sia di vantaggio per noi, ma perchè le innovazioni politiche nascono dalla confusione.

Da un lato le spinte ecologiche di una parte della gioventù poco informata, ma molto manovrata, che ha fatto fallire il salone dell’auto di Francoforte, con sit in che hanno reso difficoltoso l’accesso, mentre i SUV sono stati indicati come la base di tutti i mali. Dall’altro il caos che si diffonde al termine del regno della Merkel, mentre , pian piano, si sgretola il “Cordone Sanitario” messo attorno agli identitari di Alternative Fur Deutschland ed in modo evidente.

Facciamo degli esempi: in Meclemburgo, nel comune di Sassnitz zu Rügen ci sarebbero dei tentativi per formare una maggioranza fra SPD e AfD, il tutto su pressione degli elettori locali.La SPD naturalmente rifiuta decisamente questo tipo di passi degli organi locali: immaginate un partito socialdemocratico che volesse fare una maggioranza con la Lega in Italia, ed il segretario generale Julian Barlen ha chiesto di ritirare le proposte ad AfD e di rivolgersi ai partiti tradizionali.

Un caso simile si sta producendo in Turingia, dove ci si prepara alle elezioni nel Lander. In questo caso Anton Friesen ha rivelato che, durante colloqui con i deputati regionali della CDU, questi avrebbero detto che le dimissioni della Merkel sono necessarie se si vuole evitare l’ennesima cocente sconfitta della CDU. Naturalmente sono partite le smentite dal segretario regionale CDU Raymond Walk, che ha elevato il solito peana alla Merkel, ma appare chiaro che c’è della stanchezza nella CDU. Ad ottobre si vota nel Land e molti deputati CDU temono di tornare a casa.

In questi giorni deve uscire, dopo mesi di studio, la proposta di riforma climatica della Grosse Koalitione, cosa che fa tremare abbastanza i tedeschi, che temono una forte ricaduta sul proprio portafoglio e sui proprio tasso di occupazione. Inoltre lil crescente peso elettorale di AfD obbliga ormai nelle regioni a delle combinazione politiche innaturali e strane, come nel Brandeburgo dove si parla di una coalizione “Kenya” cioè CDU (nero)+SPD (rosso)+Verdi, come la bandiera del paese africano

Si tratta chiaramente di una forzatura che gli elettori mal digeriscono, soprattutto  nei confronti della più naturale AfD+CDU. Il problema sono i vecchi vertici democristiani….