Seguici su

EnergiaGermania

Germania: l’Austerity energetica colpisce il gas. Dimezzati i piani per le nuove centrali

La Germania cambia strategia energetica: dimezzati i piani per le nuove centrali a gas. Ecco perché i 10 GW richiesti da Merz dovranno essere pronti per l’idrogeno e perché le rinnovabili non bastano ancora.

Pubblicato

il

La coalizione di governo tedesca ha dimezzato la capacità delle nuove centrali elettriche a gas naturale che intende appaltare entro il 2032, riducendo in modo significativo i 20 GW di nuova capacità a gas precedentemente previsti.

La coalizione di governo guidata dal cancelliere conservatore Friedrich Merz ha raggiunto un compromesso sulla politica energetica, mentre la più grande economia europea cerca di bilanciare la sicurezza energetica con i suoi obiettivi di decarbonizzazione.

Il governo metterà ora in gara 10 GW di nuova capacità alimentata a gas entro il 2032, che servirà come riserva flessibile per l’energia eolica e solare, dato che la Germania intende anche eliminare gradualmente la capacità di energia elettrica prodotta dal carbone entro il 2030.

La Germania ha deciso di mettere a gara 10 GW di nuova capacità alimentata a gas naturale da centrali elettriche che potrebbero essere convertite all’idrogeno nel 2030, nell’ambito dei piani volti a garantire un approvvigionamento elettrico stabile con la crescita della produzione e degli impianti eolici e solari.

“Le gare d’appalto specificheranno che le nuove centrali elettriche sono tecnicamente in grado di essere alimentate a idrogeno”, ha affermato il cancelliere Merz, come riportato da Reuters, nonostante anche la Corte dei Conti tedesca riconosca che l’idrogeno tedesco sia un fallimento.

La Germania, che nel 2023 ha chiuso tutte le sue centrali nucleari rimanenti, sta ora cercando di bilanciare i sistemi di generazione e trasmissione con nuove centrali a gas.

La riduzione della nuova capacità alimentata a gas da mettere in gara è una vittoria per i partner della coalizione che cercano un’introduzione più rapida dell’elettricità rinnovabile.

La Germania ha registrato il numero più alto di turbine eoliche onshore messe in servizio nella prima metà del 2025 negli ultimi otto anni, ma la ripresa delle installazioni è ancora lontana dal raggiungimento degli obiettivi ufficiali, ha affermato all’inizio di quest’anno l’associazione tedesca per l’energia eolica, Bundesverband WindEnergie (BWE).

Nonostante l’aumento delle installazioni eoliche, la Germania presenta ancora un divario tra il tasso di espansione della capacità e gli obiettivi previsti dalla legge sulle fonti energetiche rinnovabili, la cosiddetta EEG, ha affermato il presidente della BWE Bärbel Heidebroek.

La Germania ha l’obiettivo di installare 10 GW di capacità eolica ogni anno per arrivare a coprire l’80% della sua produzione di energia elettrica con fonti rinnovabili entro il 2030.

Domande e risposte

Perché la Germania ha bisogno di nuove centrali a gas se punta sulle rinnovabili? Le fonti rinnovabili come l’eolico e il solare non sono programmabili: non producono di notte o quando non c’è vento. Le centrali a gas (in futuro a idrogeno) servono come “backup” flessibile per garantire la stabilità della rete elettrica, specialmente dopo l’abbandono del nucleare e con l’imminente uscita dal carbone. Sono centrali che si possono accendere e spegnere rapidamente al bisogno.

Cosa significa “H2-ready” (pronte per l’idrogeno)? Significa che le nuove centrali a turbina a gas sono costruite con specifiche tecniche che ne permettono la futura conversione per bruciare idrogeno (o una miscela di gas e idrogeno) al posto del gas metano. È un requisito fondamentale per la decarbonizzazione a lungo termine, poiché l’idrogeno “verde” (prodotto da rinnovabili) brucia senza emettere CO2. La Germania punta a effettuare questa transizione dopo il 2030.

La Germania sta raggiungendo i suoi obiettivi sulle rinnovabili? Parzialmente. Sebbene il 2025 abbia visto un record di installazioni eoliche, il ritmo complessivo non è ancora allineato agli ambiziosi obiettivi della legge tedesca (EEG). Per raggiungere l’80% di elettricità pulita entro il 2030, il tasso di installazione annuo (specialmente dell’eolico onshore) dovrebbe essere ancora più elevato. La BWE, associazione di categoria, ha espresso preoccupazione per questo divario.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI
E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento