Attualità
GERMANIA (CDU): NIENTE SCUOLA ELEMENTARE SE NON SAI IL TEDESCO
I giornali tedeschi sono in fermento per una serie di dichiarazioni di alti esponenti della CDU, il partito di governo: niente scuola elementare se non si passa un test di lingua tedesca. Come accade anche in alcune scuole italiane, nelle scuole elementari di molte città tedesche ad alta intensità di immigrati i bambini che accedono alla scuola dell’obbligo speso non parlano tedesco, dato che non lo hanno mai parlato in ambito famigliare. Prima Carsten Linnemann , vicepresidente della CDU, poi Paul Zemiak, segretario generale dello stesso partito, hanno affermato che i bambini dovrebbero fare dei test di tedesco prima di poter essere iscritti alla prima elementare: come possono imparare quando non sono in grado di parlare tedesco e quindi di intendersi con i maestri ed i compagni? Non si rallenta quindi l’apprendimento di tutti? Quindi meglio sganciare l’ultimo vagone, quello di chi non parla il tedesco, e lasciarlo al suo destino.
Il problema colpisce forse più gli immigrati di seconda generazione che quelli arrivati nell’ultima ondata, già obbligati a seguire corsi di tedesco dal sistema di accoglienza germanico, ma il tema ha sollevato un putiferio, con una marea di interventi contrari. Il problema è evidente: se escludo i figli degli immigrati dalla scuola dell’obbligo, quando darò loro l’opportunità di integrarsi? La scuola dell’obbligo dovrebbe essere proprio il momento in cui si forma l’unità culturale e sociale di un paese: se a priori escludo dei bambini, è come se li escludessi dalla società.
Quindi il tema, come fanno notare molti docenti, dovrebbe essere rivolto da un lato verso corsi prescolastici, dall’altra verso la formazione di docenti preparati ad affrontare il problema. Purtroppo gli esperimenti pre-scolastici, anche di successo, sono stati spesso conclusi e non rinnovati.
Quindi esiste un problema serio: se non sai la lingua è inutile che tu vada alla scuola dell’obbligo, ma la scuola dell’obbligo, in quanto tale, deve comprendere tutti. La soluzione potrebbe essere anche utile per l’Italia, dove si presentano spesso situazioni simili
Purtroppo questo non è il solo problema della scuola tedesca. Casi di antisemitismo da parte dei figli di immigrati sono sempre più frequenti:
Merkel's Germany
Jewish children can no longer attend school without fearing for their lives & being harassed
"Refugee" students warned: "If there was a Jew in the classroom, we would MURDER him"
Germany BANNED MY TWITTER ACCOUNT for exposing this type of "cultural enrichment" pic.twitter.com/1eMv04g8Mq
— Amy Mek (@AmyMek) August 6, 2019
Un rifugiato ha affermato che ” Se ci fosse stato un ebreo nella mi classe, lo avrei ucciso“, ma su questo tema i media tedeschi glissano…
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