Attualità
GermanExit un progetto di vero avvio a soluzione degli attuali problemi europei. (di Alfonso Scarano)
Il caso Grecia ha mostrato in tutta la sua brutalità le conseguenze di un primato tedesco autoreferenziale ed illimitato.
La Germania si è ora palesata come vero magister e conduttore incontrastato delle politiche monetarie ed economiche-commerciali nell’Eurozona.
Tale predominio unito all’immenso vantaggio monetario rispetto gli altri paesi consente con le esportazioni ed anche con l’azione del suo sistema finanziario e bancario un flusso inarrestabile di risorse economiche e finanziarie verso la Germania.
Il sistema di regole che poi imbriglia gli altri paesi e che sono anche sottoposti – esangui – a continue ed insostenibili terapie di salasso, non porterà affatto a guarigione i sistemi così debilitati ma si continua a perfezionare per loro uno scenario di loro smembramento e sostanziale sbranamento.
L’ingerenza politica che si assomma al predominio economico e finanziario chiude il cerchio ad una disparità istituzionalizzata che ruota intorno alla Germania.
Per questi ed altre considerazioni possiamo vedere con favore l’ipotesi – in un certo senso provocatoria – ma tecnicamente realistica come la soluzione dell’uovo di Colombo che sia la Germania ad uscire dall’euro. Con un nuovo marco rivalutato si produrrebbe un effetto di riconciliazione e ribilanciamento delle partite commerciali, e, nell’arco del quinquennio un tempo sufficiente per attuare quelle riforme meno traumatiche a tutti i paesi che non siano la Germania ed alcuni paesi del nord.
Proponiamo dunque con forza e con motivazioni tecniche che l’uscita dall’euro per cinque anni della Germania possa essere effettivamente una medicina salutare per il malato europeo.