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Gazprom taglia ancora il gas alla Germania di un altro 33% , dopo il 40% di ieri. Se non è pressione questa…

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Come riporta Reuters, Uniper  il maggiore importatore tedesco di gas russo, ha dichiarato che le forniture dalla Russia sono diminuite di un quarto rispetto ai volumi concordati. Questo ha causato un sensibile aumento dei prezzi all’ingrosso britannici e olandesi sono aumentati sensibilmente.

Mercoledì Gazprom ha dichiarato di voler ridurre ulteriormente l’uso di apparecchiature prodotte da Siemens presso la stazione di compressione di Portovaya, vicino a San Pietroburgo. “L’argomentazione della parte russa è semplicemente un pretesto. Si tratta ovviamente di una strategia per turbare e far salire i prezzi”, ha dichiarato il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck in una dichiarazione successiva all’ultimo taglio, che limiterà i flussi di Nord Stream 1 a 67 milioni di metri cubi al giorno..

I dati del sito web hanno mostrato un forte calo delle nomine a circa 29,6 milioni di kilowattora all’ora a partire dalle 21:00 GMT, in linea con il funzionamento del gasdotto al 40% della sua capacità.  Fino a pochi giorni fa Nord Stream 1 lavorava quasi al 100% della sue capacità complessive.
Uniper, fornitore tedesco di gas,  ha dichiarato che le sue forniture dalla Russia sono state inferiori del 25% rispetto ai volumi nominati. L’azienda è riuscita a procurarsi i volumi mancanti da altre fonti ed è in contatto con le autorità tedesche.

I flussi di gas da Gazprom verso l’Italia sono diminuiti di circa il 15% mercoledì rispetto al giorno precedente, ha dichiarato l’ENI. Il tutto nonostante sia ENI sia Uniper abbiano accettato lo schema di pagamento in rubli. Del resto , avendo già detto tutti che si vuole rinunciare al gas russo, perché la Russia dovrebbe renderci semplice il passaggio?


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