Gazprom invoca la causa di forza maggiore per interrompere le forniture ad almeno un grande cliente

Gazprom ha dichiarato la forza maggiore sulle forniture di gas ad almeno un importante cliente in Europa, il che proteggerebbe il gigante russo dai pagamenti di compensazione per le forniture non effettuate, ha riferito lunedì in esclusiva Reuters, citando una lettera di Gazprom di cui ha preso visione.

Gazprom non può adempiere ai suoi obblighi di fornitura a causa di circostanze “straordinarie”, si legge nella lettera datata 14 luglio e visionata da Reuters. La forza maggiore dichiarata da Gazprom nella lettera riguarda la fornitura attraverso Nord Stream, la principale via di esportazione del gas russo verso la Germania, ha dichiarato oggi una fonte commerciale a Reuters. Questo fa supporre che si tratti di una fornitura ottenuta dalla Germania o da un paese confinante. Inoltre la forza maggiore permette a Gazprom di interrompere indefinitamente le forniture senza il pericolo di pesanti penali. 

Questa forza maggiore potrebbe aggravare ulteriormente la disputa sul gas tra l’UE e la Russia, che ha già ridotto le forniture ai principali clienti, tra cui Germania e Italia. La Russia sostiene che il ritardo nella restituzione di una turbina riparata, dovuto alle sanzioni occidentali contro Mosca, impedisce il funzionamento affidabile di una stazione di compressione Nord Stream, a cui la turbina era destinata.

Secondo il quotidiano russo Kommersant, il Canada ha inviato la turbina a gas in riparazione nel Paese con un volo del 17 luglio verso la Germania, da dove l’apparecchiatura avrà bisogno di altri cinque-sette giorni per raggiungere la Russia se non ci saranno problemi logistici o doganali. Secondo le fonti di Kommersant, la turbina dovrebbe essere trasportata via traghetto dalla Germania a Helsinki, in Finlandia, e poi via terra in Russia. La turbina dovrebbe arrivare in Russia intorno al 24 luglio, ma potrebbero essere necessari altri tre o quattro giorni per la messa in funzione e l’installazione. Pertanto, la turbina dovrebbe essere pronta a pompare gas all’inizio di agosto, riferisce Kommersant.

Al momento, il gas russo non passa attraverso Nord Stream, poiché il gasdotto è sottoposto a una manutenzione regolare di due settimane fino al 21 luglio. La Germania e altri Stati membri dell’UE temono che la Russia non possa, o non voglia,  riprendere la fornitura di gas attraverso il Nord Stream una volta terminato il periodo di manutenzione, e l’UE si sta adoperando per garantire forniture alternative per evitare un inverno di razionamenti.