Gasolio per l’Europa? Ora viene dal Medio Oriente

Alcuni dei maggiori esportatori di petrolio greggio in Medio Oriente stanno aumentando in modo significativo le loro esportazioni di gasolio per motori  diesel in Europa, che sta cercando carburante nel mezzo di una massiccia crisi dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina.

La crisi del diesel in Europa a causa delle sanzioni alla Russia ha sconvolto i mercati dei prodotti petroliferi a livello globale. I margini di profitto dalla  raffinazione del diesel sono quadruplicati dall’inizio dell’anno poiché i principali acquirenti di diesel evitano tutti i prodotti energetici provenienti dalla Russia o si aspettano una sorta di embargo sul petrolio russo.

In un mercato molto ristretto per i distillati, i produttori di greggio mediorientali stanno aumentando le esportazioni di diesel, il che allevierebbe la crisi e compenserebbe la perdita di approvvigionamento dalla Russia.

I volumi di diesel dal Medio Oriente all’Europa ad aprile dovrebbero più che raddoppiare a 379.000 barili al giorno (bpd), compensando una perdita prevista di 166.000 bpd di fornitura di diesel russo, secondo i programmi di carico e i dati di tracciamento delle petroliere compilati da Bloomberg. Secondo le stime di Bloomberg, le esportazioni di diesel del Golfo Arabo in Europa sono fissate questo mese per il livello più alto da ottobre 2020.

Si prevede che la Russia sarà ancora il principale fornitore di diesel in Europa ad aprile, con oltre 600.000 barili al giorno. Eppure, le sanzioni, o le autosanzioni,  e la minaccia di un embargo potrebbero ridurre ulteriormente l’offerta russa, esacerbando la crisi del diesel in Europa.

È probabile che le esportazioni di diesel da Primorsk, il principale porto russo per le spedizioni di carburante sul Mar Baltico, crollino fino al 30% a maggio, secondo un piano di carico mostrato da Bloomberg giovedì.

Nel frattempo, l’Europa rischia di essere esposta a un deficit “sistemico” della fornitura di diesel che potrebbe peggiorare e persino portare al razionamento del carburante, hanno affermato il mese scorso i massimi dirigenti dei maggiori commercianti di petrolio indipendenti del mondo. Le scorte di diesel a livello globale erano già basse anche prima dell’invasione russa dell’Ucraina, ma la carenza è stata ora esacerbata dalla minore fornitura globale di diesel dalla Russia.

Secondo Russell Hardy, amministratore delegato del più grande trader indipendente del mondo, Vitol, “La cosa che preoccupa tutti sono le forniture di gasolio diesel”. E tutti sono disposti quasi a qualsiasi cosa per procurarsele. Il diesel serve a qualsiasi tipo di trasporto pesante , per cui è necessario per l’economia. Senza dimenticare che i carri armati funzionano a carburante diesel…