Gas Naturale: la domanda cresce e ci sarà un record nel 2024 e 2025

In un contesto di normalizzazione dei prezzi del gas naturale, la domanda globale di gas sta aumentando quest’anno a un ritmo più sostenuto rispetto agli ultimi due anni ed è destinata a raggiungere un livello record nel 2024 e nel 2025, ha dichiarato giovedì l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) in un nuovo rapporto.

Dopo lo shock dell’offerta e dei prezzi del 2022 e del 2023, che ha pesato sulla domanda di gas naturale, il consumo sta riprendendo quest’anno ed è destinato ad aumentare di oltre il 2,5% nel 2024, ovvero di poco più di 100 miliardi di metri cubi (bcm). Di conseguenza, la domanda di gas naturale raggiungerà un nuovo record di 4.200 miliardi di metri cubi nel 2024, soprattutto grazie alla crescita della regione Asia-Pacifico, ha dichiarato l’AIE nella sua annuale Global Gas Security Review.

L’Asia-Pacifico dovrebbe rappresentare quasi il 45% della domanda incrementale di gas a livello mondiale quest’anno. I principali fattori di crescita sono l’industria e l’uso dell’energia, che contribuiscono a più della metà della crescita della domanda.

Inoltre, la domanda di gas industriale in Europa si sta riprendendo grazie alla normalizzazione dei prezzi e contribuisce anch’essa alla crescita della domanda, anche se rimane ben al di sotto dei livelli pre-crisi.

L’anno prossimo assisteremo a un altro massimo storico nella domanda globale di gas naturale, poiché si prevede che il consumo aumenterà di un altro 2,3% (o quasi 100 bcm) nel 2025. Analogamente al 2024, la crescita è ampiamente sostenuta dall’Asia, che da sola dovrebbe rappresentare oltre la metà della domanda incrementale di gas.

Secondo l’AIE, l’offerta di gas naturale rimane limitata e le incertezze geopolitiche stanno aggiungendo volatilità ai mercati del gas naturale.
“La crescita della domanda globale di gas per quest’anno e per il prossimo riflette la graduale ripresa da una crisi energetica globale che ha colpito duramente i mercati”, ha dichiarato il direttore dell’AIE per i mercati energetici e la sicurezza Keisuke Sadamori.
“Ma l’equilibrio tra le tendenze della domanda e dell’offerta è fragile, con chiari rischi di volatilità futura”.