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FTX-Alameda: qualcuno sta muovendo i wallet di Alameda. Un giorno dopo il ritorno di Bankman-Fried a casa..
Il giorno dopo il ritorno a casa dei genitori, in California, dell’ex CEO Bankman-Fried qualcuno inizia a movimentare i wallet che precedentemente rispondevano alla disponibilità di Alameda, società legata al fallito exchange FTX e che, teoricamente, dovrebbero essere sequestrati e in disponibilità solo del nuovo amministratore giudiziale. Invece, come riportato da CointelegraphCointelegraph, non è così.
30 portafogli di criptovalute collegati ad Alameda Research sono stati attivati il 28 dicembre dopo quattro settimane di inattività. Questi portafogli hanno scambiato oltre 1,7 milioni di dollari di criptovalute attraverso vari servizi di crypto-mixing, cioè servizi che mescolano i dati rendendo impossibile, o difficilmente identificabile, identificare chi riceve i valori criptati. I crypto-mixer sono spesso utilizzati dagli sfruttatori del mercato e dai criminali per oscurare il percorso della transazione in modo che i fondi non possano essere ricondotti alla fonte originale.
Come riportato da Cointelegraph il 28 dicembre, l’improvviso movimento di fondi dai portafogli di Alameda pochi giorni dopo il rilascio su cauzione di Sam Bankman Fried ha destato sospetti in tutta la comunità crittografica. A distanza di quasi 24 ore, sembra che il colpevole di questi trasferimenti di fondi abbia usato un’ampia pianificazione per nascondere i beneficiari delle transazioni.
Secondo i dati condivisi dal gruppo forense di criptovalute Arkham, il primo trasferimento di fondi è iniziato con molteplici indirizzi di Alameda che scambiavano token per Ether/Tether, inviandoli ai mixer di criptovalute. La maggior parte di questi trasferimenti è stata tracciata verso due portafogli principali che iniziano con 0xe5D e 0x971.
I token del portafoglio Alameda sono stati inviati prima a un indirizzo che inizia con 0x738 e poi a un indirizzo 0x64e. Questo portafoglio 0x64e ha poi suddiviso l’ETH e lo ha inviato a portafogli più piccoli, generalmente di 200.000 e 50.000 dollari. Successivamente, viene inviato a mixer come Fixedfloat e ChangeNOW.
Un altro portafoglio è stato utilizzato per scambiare le stablecoin, dove le attività del portafoglio sono state prima scambiate in USDT e poi inviate a Fixedfloat. Un totale di 800.000 USDT è stato scambiato utilizzando i mixer, mentre altri 400.000 USDT sono stati incanalati con altri metodi. Altri 200.000 USDT di stablecoin sono stati inviati alla rete Bitcoin utilizzando renBTC.
In totale, 1,7 milioni di dollari di fondi sono stati scambiati e inviati attraverso vari servizi di mixaggio, come segue:
270,5 ETH attraverso ChangeNOW (~325k dollari)
800.000 USDT attraverso Fixedfloat
200.000 USDT attraverso Curve SynthSwap in Bitcoin nativo
200.000 USDT tramite Airswap
200.000 USDT attraverso altri servizi di cripto-mixer
Il movimento di fondi dal portafoglio Alameda incanalati attraverso cripto mixer ha creato un certo scalpore nella comunità delle criptovalute. Molti si interrogano sulla tempistica dei trasferimenti di fondi, mentre altri sottolineano l’uso di servizi di mixaggio e l’incapacità delle autorità di impedire una cosa del genere nonostante la questione sia sub-judice. Una situazione che mina profondamente la fiducia nelle istituzioni e nella loro capacità di gestire un caso come quello FTX, che coinvolge numerosi wallet in criptovalute. Come ha fatto il giudice a concedergli gli arresti domiciliari a casa dei genitori senza neppure vietargli l’accesso a internet? Magari il fatto di essere stato il secondo maggior donatore del partito democratico ha aiutato.
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