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Forza Italia appoggia la revisione dei valori catastali? Segnatevelo, perchè vi asciugheranno

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Gli italiani vivono per 80% in case di proprietà, e il valore dei loro immobili, secondo Banca d’Italia, è paria circa sei mila miliardi di euro, costituendo circa il 50% della ricchezza delle famiglie. Quindi, se un esecutore degli ordini europei può essere spinto a colpire questa ricchezza, appunto perché obbedisce a ordini esterni e non democratici, una forza politica nazionale che desiderasse distruggere la ricchezza delle famiglie sarebbe destinata al suicidio.

Ci è riuscito Mario  Monti, perché telecomandato da Bruxelles e perché non aveva un governo democratico, eletto dal popolo. Non appena provò a presentarsi  alle elezioni è stato completamente trombato. Ci riesce il PD, perché è la sublimazione dei poteri non democratici di questo paese, di cui si nutre e da cui è nutrito. Ci è riuscito Mario Draghi, almeno per ora, perché anche lui non risponde a nessuno, ennesimo vulnus a quel poco di democrazia rimasto.

Incredibile è che chi si pone come obiettivo la difesa di quella che, un tempo, era la classe media, ora l’ha tradita per l’ennesimavolta.

Prima Forza Italia, i vari Carfagna, Vito, Tajani, la pensavano così:

Poi, come per miracolo, o meglio per non perdere qualche posto ministeriale, per mettere in teorica difficoltà il resto del centrodestra, la posizione è diventata la seguente

 

Il problema è che ormai è chiaro, lampante, che questa revisione del catasto sarà accompagnata da un aumento dell’imposizione patrimoniali. Tutti i gironali ne parlano, fanno perfino tabelle su quanto sarà maggiore l’aumento. L’ultimo esempio è perfino il Sole 24 Ore:

 

“Fine del dogma dell’invarianza di gettito” significa aumento del gettito. Semplice, evidente, chiarissimo. Forza Italia, appoggiando la riforma, tradisce uno dei suoi punti cardine. Del resto ricalcolare le rendite può non portare ORA a un aumento, ma lo porterà nel prossimo futuro, magari dopo sei mesi, un anno. Dopo il governo Monti siamo al secondo caso di tradimento del mandato dei cittadini e del programma elettorale.  Cosa importa questo ai vari Vico, Carfagna etc, ormai organici al PD?

Per rivedere i valori catastali senza una minaccia d’inasprimento erariale ci vorrebbe una corte Costituzionale che considerasse in modo stretto solo il reddito un elemento tassabile. Purtroppo sappiamo che questo non esiste, e forse non esisterà mai.


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