FARAGE CHIEDE LA TESTA DI BORRELLI PER RIPRENDERSI IL M5S. Ed ha perfettamente ragione!

Dopo una lunga telefonata fra Grillo e Farage ,  Leader Ukip ed a questo punto unico dominio del gruppo EFDD  al Parlamento  Europeo,  l’europarlamentare inglese ha accettato di riammettere i pentastellati  nel gruppo euroscettico. La mancata ammissione avrebbe comportato  pesanti tagli  ai contributi  al gruppo,  il licenziamento di una ventina  di collaboratori e la totale ininfluenza nell’assemblea.

Per fortuna  il britannico si è  rivelato, anche per proprio interesse, morbido, ed ha accettato la riconciliazione con i pentastellati. Conciliante, ma non fesso. Infatti ha posto alcune condizioni, riportate  :

• dare slancio alla campagna referendaria sull’euro e sull’unione europea in Italia (Farage ha detto” la campagna referendaria del M5s sta prendendo slancio”… chi vuol capire);
• La testa di David Borrelli dalla copresidenza dell’EFDD, e probabilmente tanti posti tenuti sinora dagli italiani salteranno;
• La testa dell'”Advisor” traditore che ha contrattato il salto della quaglia nell’ALDE.

Condizioni dure, ma ragionevoli. Del resto chi ha preparato l’operazione ,ai danni dell’EFDD ed ad insaputa di quasi tutto il gruppo parlamentare non può avere più nessun ruolo o nessuna fiducia. Il tradimento può anche essere ammirato, se funziona, ma il traditore ebete può solo essere messo da parte.

Del resto trapela , ad esempio da Il Giornale ripreso da Dagospia, come tutta l’operazione sia stata studiata dal un ristretto pugno di persone, sotto il controllo di David Borrelli, per poter , presumibilmente , avere più potere nell’ambito delle contrattazioni sulle norme per il trading online, visto dalla Casaleggio ed Associati come il futuro.

Insomma un vero e proprio tradimento dei principi guida del movimento, che tra l’altro ha sempre richiamato il concetto della responsabilità degli eletti. Chi sbaglia deve pagare e Borrelli, per quanto, pare , superprotetto da Casaleggio, dovrebbe andarsene istantaneamente. Se ciò non accade il movimento si ridurrà ad un partito come, se non peggio , degli altri