Facebook vede precipitare utenti USA e valore di borsa

Non sono dei tempi buoni per Facebook. Ieri in borsa ha perso 9,91 dollari ad azione, pari al 3,51% del valore. Eppure le vendite sono state apparentemente buone: 28,1 miliardi di dollari contro i 26,4 previsti, con un piccolo aumento anche del valore delle azioni.

Perchè allora questo calo del valore dei titoli? Perchè questi utili non provengono più dall’area considerata il Core Business della società , cioè USA e Canada.

sono due trimestri successivi nei quali gli utenti di Facebook nel Nord America continuano a diminuire: dopo un picco a 198 milioni sono calati prima a 196 quindi a 195. La crescita prosegue  ormai solo nell’area dell’Asia Pacifico, dove però i possibili concorrenti sono molti. Inoltre i maggiori profitti sono stati raggiunti spremendo maggiormente proprio gli utenti del Nord America.

Gli utenti Nord Americani sono stati, letteralmente, spolpati, o meglio venduti all’ingrosso. Il mercato originario di FB si è trasformato in un mercato molto maturo, una Cash Cow che segna si il massimo della redditività, ma , in prospettiva, anche l’inizio del declino.

Anche perchè non si vede nessun particolare miglioramento o aggiornamento nel business model di FB, che invece viene punito dalle questioni di carattere politico oltre che dalle polemiche legate alle nuove politiche di WhatsApp hanno colpito duramente. Aggiungiamo il fatto che la “Guerra degli Short” ha portato la liquidazione di diverse posizioni sulle big della tecnologia, e avete un’introduzione di ciò che può accadere a Facebook nel prossimo futuro.