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Lockheed F-35: secco tagli agli aerei in ordine dopo che l’aggiornamento TR-3 è scivolato al 2025. Sempre problemi

L’aggiornamento TF-3 del caccia USA F-35 ha dei problemi di sviluppo ed è stato postposto al 2035. La commissione per le forze armate si è stancata ed ha tagliato fortemente gli acquisti del caccia, per destinare risorse allo sviluppo rapido della nuova versione

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L’F-35 Lightning II Joint Strike Fighter (JSF) è il programma più ambizioso del Dipartimento della Difesa. Svolge un ruolo critico nella capacità dell’esercito statunitense di contrastare le minacce degli avversari globali. Gli alleati in Europa e nell’Indo-Pacifico hanno ampiamente acquisito gli F-35, che dovrebbero svolgere un ruolo cruciale nell’affrontare le minacce russe e cinesi.

La frustrazione per i ritardi nell’aggiornamento Tech Refresh 3 (TR-3) dell’F-35 ha raggiunto un punto di esplosione, con il Comitato delle forze armate della Camera degli Stati Uniti (HASC) che ha proposto una riduzione significativa dell’acquisto di F-35 nell’anno fiscale 2025.

Guidato dal Rappresentante Mike Rogers  l’HASC ha presentato il suo “marchio del presidente” della Legge di Autorizzazione della Difesa Nazionale per il 2025, che include la riduzione di quasi 1 miliardo di dollari dall’acquisto di F-35.

I fondi trattenuti, circa 850 milioni di dollari, saranno riassegnati per affrontare le esigenze critiche all’interno del programma F-35. Tra le necessità essenziali vi sono l’aggiunta di un altro velivolo Cooperative Avionics Test Bed, la creazione di un “gemello digitale” per l’F-35 e l’espansione del Mission Software Integration Laboratory.

Un collaboratore di un membro della sottocommissione HASC ha espresso la frustrazione della commissione, sottolineando l’urgenza di risolvere i persistenti ritardi che affliggono il progetto F-35.

“Siamo stanchi di parlare [dei ritardi dell’F-35] e di sentire scuse… Una volta per tutte, risolviamo questa faccenda”, ha affermato lo staff, sottolineando il sostegno della commissione all’F-35, ma sottolineando l’imperativo di stabilire una base solida con l’aggiornamento del TR-3.

F 35 TR 3 in manutenzione

Nel bilancio fiscale 2025, l’Aeronautica, il Corpo dei Marines e la Marina hanno richiesto collettivamente 68 F-35, con assegnazioni rispettivamente di 42, 13 e 13 caccia.

La bozza di aggiustamenti proposti ridurrebbe l’acquisto collettivo di F-35 di almeno 10 aerei, scendendo a 58 che comprendono 36 F-35A, 11 F-35B e 11 F-35C tra i servizi.

Tuttavia, potrebbero essere imposti ulteriori tagli se le azioni correttive non saranno attuate rapidamente. Senza misure soddisfacenti, l’approvvigionamento totale potrebbe scendere a soli 48 F-35.

Ciò lascerebbe l’Aeronautica, il Corpo dei Marines e la Marina con 30, 9 e 9 F-35, rispettivamente: una battuta d’arresto significativa per tutti i settori coinvolti.

Un altro membro dello staff di alto livello che rappresenta i Democratici della commissione ha detto che i legislatori sono desiderosi di vedere il successo del programma F-35, riconoscendo la sua importanza cruciale per il Pentagono.

Tuttavia, le sfide associate al TR-3 dovevano essere risolte per spianare la strada agli aggiornamenti del Blocco 4. Questi aggiornamenti si prevede che comprenderanno il blocco 4. Si prevede che questi aggiornamenti includano capacità migliorate, come una maggiore capacità di trasporto delle armi e migliori capacità di guerra elettronica.

La bozza incarica il Segretario alla Difesa di sviluppare una strategia di acquisizione dell’F-35 migliorata

La bozza prevede che il Segretario alla Difesa Lloyd Austin sviluppi e consegni una strategia di acquisizione rivista per il programma F-35, comprensiva di azioni e tappe specifiche. La direttiva richiede anche un “gemello digitale” del velivolo e dei suoi sistemi di missione.

Un gemello digitale costituisce una replica digitale completa del velivolo, comprendente tutti i componenti, compresi i dispositivi di fissaggio. Tali modelli sono in genere fondamentali per perfezionare i progetti e snellire i processi di aggiornamento.

Inoltre, Austin è stato incaricato di formulare una strategia di acquisizione per procurare un nuovo velivolo Cooperative Avionics Test Bed (CATbird) su misura per l’F-35.

Attualmente, esiste un unico “CATbird” basato su un 737. È di proprietà del Governo e gestito da un appaltatore e viene utilizzato per testare i radar, l’avionica e altre attrezzature rilevanti per l’F-35.

Oltre a queste direttive, il Segretario della Difesa è stato incaricato di elaborare una strategia per la creazione di un nuovo laboratorio di integrazione del software di missione dell’F-35 (SIL). Questa struttura faciliterà il test simultaneo dell’hardware e del software dei sistemi di missione TR-2 e TR-3 e delle capacità esistenti o nuove dell’F-35, semplificando il processo di integrazione.

F-35 TR3 in volo

L’F-35 effettua il primo volo con TR-3

Un F-35A con TR-3 decolla dalla base aerea di Edwards, in California, il 6 gennaio 2023 (F-35 JPO). L’acquisto e la costruzione di un nuovo CATbird e di un nuovo SIL comportano processi intricati. Il CATbird è un velivolo altamente personalizzato che deve essere sottoposto a modifiche estese, compresa l’integrazione di componenti dell’F-35 e di sofisticate apparecchiature di valutazione.

Tradizionalmente, la modifica del velivolo originale richiede più di un anno per essere completata. Ciò evidenzia la complessità e l’intensità temporale dell’impresa.

Per affrontare queste iniziative, la Commissione Servizi Armati della Camera ha stanziato importi di finanziamento specifici. 200 milioni di dollari, ad esempio, sono stati stanziati per l’acquisto di un nuovo CATbird, riconoscendo l’investimento sostanziale necessario per un velivolo così specializzato.

Inoltre, 350 milioni di dollari sono stati destinati alla creazione di gemelli digitali. Infine, sono stati stanziati 300 milioni di dollari per la creazione del SIL, riconoscendo le risorse necessarie per costruire la struttura e assumere personale qualificato.

Perché il TR-3 è un problema

Il TR-3, annunciato come una serie di aggiornamenti cruciali che gettano le basi per i più ampi miglioramenti del Blocco 4, ha incontrato sfide persistenti, in particolare per quanto riguarda la funzionalità del software e i ritardi di produzione dei componenti chiave.

Di conseguenza, gli F-35 più recenti equipaggiati con le caratteristiche del TR-3 sono stati resi non operativi, ritardando le tempistiche di consegna e impedendo la prontezza di combattimento. Eppure avevano voltato a gennaio 2023. Evidentemente le loro qualità non erano ritenute sufficienti.

Inizialmente previsto per il completamento più di un anno fa, il TR-3 rimane in ritardo, con consegne che potrebbero riprendere solo nel terzo trimestre del 2024. Anche dopo le consegne dei jet equipaggiati con il TR-3, la loro disponibilità per le missioni di combattimento non è prevista prima del 2025.

Il Tenente Gen. dell’Aeronautica Militare Michael J. Schmidt, Program Executive Officer dell’F-35, ha sottolineato il ritmo rallentato dei test del TR-3, citando l’insufficienza delle risorse per i test e la carenza di programmatori come fattori principali.

Di conseguenza, i velivoli prodotti con il pacchetto hardware/software TR-3 sono stati lasciati inattivi subito dopo la produzione. Si stima che circa 75 velivoli completati siano stoccati in un luogo non rivelato, in attesa di essere consegnati.

Un F-35A, in volo sopra il deserto del Mojave in California, il 6 gennaio 2023. (F-35 JPO)
Ad aggravare i ritardi, l’aggiornamento del Blocco 4, che si basa sul TR-3, sta subendo un processo di rivalutazione. È stato proposto un calendario rivisto, che rinvia molte capacità del Blocco 4 al 2030, allungando ulteriormente i tempi per gli aggiornamenti completi della flotta F-35.

Nonostante gli sforzi per mitigare i ritardi, il completamento dei test TR-3 rimane in ritardo di un anno. Schmidt ha attestato che anche una versione “ridotta” del software, che offre funzionalità parziali, non sarà disponibile prima del terzo trimestre di quest’anno.

Sebbene i partner internazionali abbiano segnalato l’accettazione di questa versione ridotta per accelerare le consegne, la decisione finale rimane in sospeso fino alla stabilizzazione del software.

Jim Taiclet, presidente di Lockheed Martin, il produttore dell’F-35, ha sottolineato l’importanza del software ridotto, definendolo come una versione di “addestramento con capacità di combattimento”.

Tuttavia, con solo 75 -110 dei 156 F-35 previsti per la consegna nel 2024, i ritardi interesseranno i clienti statunitensi e stranieri che dovranno attendere la transizione dai caccia tradizionali alla piattaforma avanzata dell’F-35.


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