Europa Green: il governo tedesco vuole prolungare la vita delle centrali a carbone

Il governo tedesco sta valutando se prolungare il periodo in cui le vecchie centrali elettriche a carbone dovranno rimanere in attesa per il backup di emergenza oltre la scadenza attualmente prevista nella primavera del 2024, ha riferito questo fine settimana il quotidiano economico tedesco Handelsblatt, citando un portavoce. per il ministero dell’Economia.

Senza il gas russo, la crisi energetica e del gas scoppiata lo scorso anno in Germania e in Europa ha tenuto i servizi pubblici e i governi all’erta, pronti a mettere fuori servizio le centrali elettriche a carbone in stand-by nelle giornate invernali più fredde per garantire la sicurezza dell’elettricità. fornitura.

All’inizio di questo mese, il governo tedesco ha dichiarato che avrebbe ripristinato diverse unità alimentate a carbone per quest’inverno, nel tentativo di risparmiare gas naturale ed evitare carenze di energia elettrica.

Diverse unità di produzione alimentate a carbone gestiti da RWE e LEAG nelle centrali elettriche di Niederaußem, Neurath e Jaenschwalde saranno temporaneamente riattivati fino a marzo 2024 come misura precauzionale per salvaguardare la fornitura di elettricità nel prossimo inverno, ha affermato il Ministero dell’Economia e dell’Azione per il clima, riferendosi a una decisione del governo di rimettere in funzione le unità alimentate a carbone.

Tali unità a carbone erano già operative durante l’inverno 2022/2023, quando la Germania si trovò costretta a ridurre drasticamente la fornitura di gas a causa della fine delle consegne del gasdotto russo. La capacità di riserva del carbone è stata messa in stand-by quest’estate finché il governo non ha deciso di riattivarla per il prossimo inverno.

Ora il governo tedesco sta valutando la possibilità di estendere il periodo di stand-by oltre la primavera del 2024 per evitare carenze energetiche, secondo la fonte di Handelsblatt.

Il governo deve prendere una decisione presto perché i servizi pubblici devono prepararsi per far funzionare potenzialmente le centrali a carbone più a lungo del previsto, compresi i preparativi per l’approvvigionamento di carbone e la pianificazione per sistemi energetici stabili, ha detto a Handelsblatt un portavoce di Uniper.

Da questo mese 11 centrali elettriche a carbone con una capacità totale di 6,2 gigawatt (GW) forniscono elettricità aggiuntiva alla rete tedesca.

Ormai Greta Thunberg è passata di moda e il governo tedesco, invece di mantenere attive le centrali nucleari, o progettarne di nuove, eliminando così lle emissioni di carbonio, decide di proseguire sulla vecchia strada, che richiede zero investimenti, e mantenere attive le centrali a carbone. Ma non erano i verdi al governo?