Euro zona: l’economia francese stalla, e il resto della UE non va molto meglio

L’economia nell’Euro zona non sta andando particolarmente bene, anzi stiamo entrando in uno stallo che sfiora la recessione e la depressione.

Iniziamo a vedere i dati. La Francia ha svelato i propri dati di crescita del PIL nel quarto trimestre 2024 e sono un bello zero. L’economia francese ha ristagnato nel quarto trimestre del 2023, rispecchiando una performance rivista al rialzo nel terzo trimestre e corrispondendo alle aspettative del mercato, secondo una stima preliminare. Comunque siamo al secondo trimestre successivo a zero.

Il contributo positivo del commercio netto ha compensato il freno della domanda interna finale e delle variazioni delle scorte.  Il commercio estero ha aggiunto 1,2 punti dopo aver perso 0,1 punti nel terzo trimestre, soprattutto a causa di un forte calo delle importazioni (-3,1% contro il -0,4% del terzo trimestre) mentre le esportazioni sono rimaste praticamente invariate (-0,1% contro il -0,6%). Nel frattempo, i consumi delle famiglie hanno subito un lieve calo (-0,1% vs 0,5%), appesantito dalla diminuzione degli acquisti di generi alimentari (-1,1% vs 0,2%) e dei consumi energetici (-2,5% vs 0,1%) quindi si consuma meno e questo non è un bel segno.

Anche gli investimenti fissi si sono ridotti (-0,7% vs 0,2%), a causa del calo degli investimenti in mezzi di trasporto, beni strumentali e altri prodotti manifatturieri. Nel frattempo, la crescita della spesa pubblica è rimasta invariata (0,3%).

Su base annua, l’economia si è espansa dello 0,7% nel quarto trimestre, dopo una crescita dello 0,6% nel terzo trimestre. Per l’intero anno, il PIL del Paese è aumentato dello 0,9%, molto meno rispetto agli aumenti del 2,5% nel 2022 e del 6,4% nel 2021.

Ecco un grafico con orizzonte a breve:

Ed ecco invece una visione su orizzonte di più lungo termine

Quindi la Francia non cresce e questo in un ambiente economico dell’Area Euro non positivo: la Germania decresce dello 0,3% su base trimestrale, 0,2% su base annua. La Spagna cresce invece dello 0,6% su base trimestrale , 2% su mase annua, L’Italia cresce dello 0,2% su base trimestrale, dello 0,5% su mase annuale.

In questa situazione la crescita in area euro stagna, va a zero, e a questo punto, l’Area euro diventa il buco nero economico di un mondo che, comunque, continua a crescere.

Nonostante questo la BCE fa il muso duro e non vuole calare i tassi, mentre mezza Europa vive una protesta al limite della rivolzuione. Però nei palazzi del potere si festeggia. Sino a quando potrà andare avanti questo atteggiamento?