Attualità
ELON MUSK E’ ILLIQUIDO, PER SUA STESSA AMMISSIONE
Può essere un uomo con un patrimonio pari a 23 miliardi di dollari senza denaro contante? A quanto pare si, e quest’uomo risponde al nome di Elon Musk, ed è più questa situazione per sua stessa ammissione.
Tutto nasce dalla causa che gli ha intentato il sub inglese Vern Unsworth, che a suo tempo aveva discusso con il geniale americano sulle modalità di salvataggio dei ragazzi tailandesi rimasti chiusi in una caverna invasa dalle acque. Elon, evidentemente sopra i toni, lo chiamò “Pedo”, pedofilo, e “Violentatore di bambini”, sfidandolo a fargli causa cosa che Vern non perse occasione di fare.
Lo scambio di offese era stato immortalato su twitter per cui c’era ben poco da negare, tanto che la difesa preventiva di Musk, fatta di deposizioni pre processuali, fu per lo meno bizzarra, affermando che per “Pedo guy” non intendeva dire pedofilo, ed altre amenità simili.
Ora veniamo all’insolvenza. L’imprenditore ha una polizza che copre i casi di responsabilità giuridica contratta con la famosa società AIG. In un verbale di confronto fra le parti del 20 settembre l’avvocato di Unsworth afferma quanto segue:
““Given Musk’s sworn testimony that he is financially illiquid, Mr. Unsworth is entitled to know whether AIG has accepted coverage of the claims, denied coverage of the claims, or has reserved its rights to contest coverage of the claims.”
“Data la testimonianza giurata di Musk che è finanziariamente illiquido, il Signor Unsworth è autorizzato a sapere se la AIG accetta di coprire la richiesta di danni, se nega la copertura o se si riserva il diritto di contestare la copertura dei danni”.
Gli avvocati di Musk non hanno negato l’affermazione, anzi confermando che l’assicurazione era stata informata. Quindi c’è un’ammissione esplicita che il ricchissimo Elon, 23 miliardi di patrimonio, non ha liquidità sufficiente per presentarsi come controparte in questa causa. Una situazione bizzarra , ma coerente con il fatto che Musk
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