Euro crisis
EDOARDO FANUCCI (PD): “stampare moneta attraverso la BCE è l’unico modo per evitare il taglio di stipendi e salari alla tedesca”
Queste le parole pronunciate dal giovane Piddino
ieri mattina in TV nel corso di AGORA’ RAI3, in risposta alla provocazione della bellissima esponente dell’Istituto Bruno Leoni.
L’affascinante Silleoni,
un attimo prima, aveva pronunciatole seguenti parole:
“il Quantitative Easing di Mario Draghi e della BCE va contro la natura medesima dell’Euro, nato per sottrarre alla politica le Politiche Monetarie”
A tale affermazione, il buon sinistroide radical-chic Edoardo Fanucci, s’inalbera, memore dell’elevato tasso di disoccupazione (giovanile e non) raggiunto in Italia:
***************************************************************************************************************
A novembre 2014 gli occupati sono 22 milioni 310 mila, in diminuzione dello 0,2% sia rispetto al mese precedente (-48 mila) sia su base annua (-42 mila).
Il tasso di occupazione, pari al 55,5%, diminuisce di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e rimane invariato rispetto a dodici mesi prima.
Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 457 mila, aumenta dell’1,2% rispetto al mese precedente (+40 mila) e dell’8,3% su base annua (+264 mila).
Il tasso di disoccupazione è pari al 13,4%, in aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,9 punti nei dodici mesi.
I disoccupati tra i 15-24enni sono 729 mila. L’incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di età è pari al 12,2%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,1 punti su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 43,9%, in aumento di 0,6 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 2,4 punti nel confronto tendenziale.
Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e del 2,2% rispetto a dodici mesi prima. Il tasso di inattività, pari al 35,7%, rimane invariato in termini congiunturali e diminuisce di 0,7 punti su base annua.
******************************************************************************************************************
Consapevole di tali dati da gestione scellerata, per non dire assolutamente delinquenziale, benedice l’intervento alla FED della BCE, il Q.E.:
“stampare moneta è l’unico sistema in Eurozona che abbiamo per evitare tagli a salari e stipendi come hanno fatto i tedeschi in Germania con la Riforma Hartz”
Una breve riflessione:
1) I DIRIGENTI DEL PARTITO DEMOCRATICO SANNO TUTTO, EVITANO ACCURATAMENTE DI FARLO SAPERE AI PROPRI ELETTORI, EVITANO CHE LE TELEVISIONI ED I GIORNALI NE PARLINO; e questa è disinformazione alla Goebbels, di puro stampo Fascista del ventennio quello tosto e cattivo (complimenti PD);
2) STAMPARE MONETA SE NON AVVIENE TRAMITE CONDIVISIONE DEL DEBITO, DI FATTO, CERTIFICA IL FALLIMENTO DELL’UNIONE POLITICA EUROPEA; IL FALLIMENTO DEGLI STATI UNITI D’EUROPA! Ogni stato si tiene il suo debito, si mette a posto le sue belle garanzie, si paga il suo bel tassino d’interesse, insomma si tiene ogni suo problema senza che il continente pensi a tutte le popolazioni in esso stanziate;
3) DAVVERO I DIRIGENTI DEL PD PENSANO CHE LA GERMANIA ACCETTERA’ UN EURO DEBOLE (EURODOLLARO) LA CUI POTENZIALE INFLAZIONE SI MANGERA’ IL POTERE D’ACQUISTO DELL’IMMENSA QUANTITA’ DI CAPITALI ACCUMULATI DAI FONDI PENSIONE E DALLE BANCHE SISTEMICHE?
Stiamo solamente perdendo tempo, da sempre Schauble, l’assistente personale, la Merkel e Mister Buba (Weidmann) sostengono quanto segue:
“nessuna condivisione del debito e nessun eurobond perché distorcerebbe il mercato e perché non aiuterebbe i popoli del sud europa a fare le riforme”
Voglio infine far presente che negli USA la stampa di moneta ha consentito di ridurre la disoccupazione ma a causa della globalizzazione nord-americana (NAFTA) si sono ridotti i redditi medi della classe lavoratrice, appiattiti sul livello di quelli messicani.
E anche i neoassunti, giovani e non, sono oramai su livelli di reddito infinitamente inferiori a quelli necessari per vivere una vita degna di tal nome.
In pratica, con questa via il PD si assicura LA CRESCITA INFINITA DEL NUMERO DEI POVERI CHE POPOLANO ANCHE LA NOSTRA NAZIONE.
Un salto indietro nel tempo di oltre 100 anni.
Grazie giovinastro, grazie PD!
Maurizio Gustinicchi
Socio Sostenitore Lega Nord – Riscossa Italiana – Economia5Stelle
Mi fermo a questi dati tecnici di estrema importanza dai quali si evince che in realtà L’ITALIA STA PAGANDO L’EFFICIENZA DEL SISTEMA INDUSTRIALE TEDESCO E LA SOSTENIBILITA’ A LUNGO TERMINE DEL SUO SISTEMA PENSIONISTICO.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.