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ECCO LA LISTA DEI MINISTRI DEL PROTETTORATO ITALIA. UN GOVERNO PD CON MEZZE FIGURE (a parte Franceschini e De Micheli)

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Finalmente Giuseppi Conte partorisce la lista dei ministri del Protettorato Italia,ex repubblica degradata al livello di semi colonia, come potete desumere non solo dalla lista dei nomi, ma anche dalle piccole polemiche che hanno seguito le nomine

Iniziamo:

INTERNI: Luciana Lamorgese, un prefetto alla carica più politica, quella che, per dire di De Gasperi, Fanfani, Andreotti,  Scelba, Rumor , Taviani, cioè di figure politiche che più politiche non si può. Perchè il tema dell’ordine pubblico, legato a quello delle libertà personali, è strettamente legato alla politica. Infatti, non essendoci libertà politica, si nomina un tecnico. PS Sostituito a Milano da Salvini….

ESTERI: Luigi Di Maio. Probabilmente Luigi ha scelto questo posto perchè viene subito dopo il Presidente del Consiglio, ma non ha esperienza nel settore. Certo, ha il vantaggio che fare peggio di Moavero è quasi impossibile, per cui la strada è in discesa. Avrei finito dicendo che è anche il posto dei leader al tramonto, come fu Alfano nel governo Gentiloni, se non ci fosse una gustosa novità: secondo Dagospia la Merkel avrebbe chiamato il governatore Mattarella e si sarebbe detta “Delusa” dal nome, che evidentemente non le piace. Del resto avete mai visto un protettorato fare politica estera?

MEF: Roberto Gualtieri. Professore di Storia, a Bruxelles dal 2009, “Amico di Draghi” ed elogiato dalla Lagarde, ha più volte dimostrato di non capirne assolumente nulla di economia, l’ultima volta proprio ieri con Borghi.

La sua comprensione è mostrata dal fatto che la commissione da lui preceduta si è occupata di BRRD (bail in bancario) di ESM (fondo salvastati costatoci decine di miliardi) etc. Capisce poco di economia, ma è un pronto ed attento esecutore degli ordini europei, quindi perfetto per il MEF di Conte:

GIUSTIZIA Alfonso Bonafede , che provvederà a NON fare una riforma della giustizia come NON la stava facendo prima. Il CSM può stare tranquillo. Ci chiediamo di che coperture goda essendo stato confermato nella stessa posizione….

DIFESA: Lorenzo Guerini. Ex sindaco di Lodi, quindi, evidentemente, esperto di difesa. La sua principale qualifica è di essere un renziano di acciaio, oppure chissa, un successore del condottiero Fanfulla da Lodi.

LAVORO Nunzia Catalfo, m5s, si è battuta per il reddito di cittadinanza e del salario minimo attendiamo che lo applichi a 9 euro a tutti. Siamo sicuri che non accadrà.

RAPPORTI CON IL PARLAMENTO: Federico D’Incà (M5s). Un fattorino, passato per caso.

INNOVAZIONE: Paola Pisano (M5s),  assessore all’innovazione a Torino,  la “Donna più digitale d’Italia”davanti a Clio Make-up…. Sarà gelosa la Ferragni

SVILUPPO ECONOMICO Stefano Patuanelli (M5s). Almeno è un ingegnere e di solito gli ingegneri sono ministri meno peggiori degli altri. Nello stesso tempo è vincolato dalle scelte dei governi precedenti, pure di DI Maio …. Su ILVA avrà dei grossi, grossissimi problemi.

INFRASTRUTTURE E TRASPORTI: Paola De Micheli (Pd) Ci lamentavamo delle Gaffe di Toninelli la De Micheli ci assicura lavoro per i prossimi dieci anni. Nota le per la sua profonda conoscenza economica (famosa la frase “Se si svaluta del 30% il PIL cala del 30%”) però potremmo anche aggiungere questa

Ha forti legami con il mondo delle Cooperative ed i ritardi nella ricostruzione in Centro Italia sono anche sua responsabilità. Se volete informarvi di più leggete QUI. La sua posizione quindi alle infrastrutture farà ripartire le poche cooperative rimaste in piedi, per le quali, in passato spese molte parole. Cercatevi quello che ha detto su Bibbiano. Con Franceschini e Guerini è il vero nucleo di potere piddino nel governo.

Molto ambiziosa, Lettiana, punta alla vicesegreteria PD. Quindi ci assicurerà molto divertimento.

AGRICOLTURA Teresa Bellanova (Pd). Una sindacalista esperta di lotte dei braccianti, che si troverà a dover tutelare i padroni. La gioia dei produttori di prosecco o di Parmigiano..

AFFARI EUROPEI: Enzo Amendola (Pd) ex sottosegretario, Figura secondaria

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: Fabiana Dadone (M5s) ex proboviro M5s laureata in lettere, perfetta per una posizione legata al diritto del lavoro…

MEZZOGIORNO: Giuseppe Provenzano (Pd)Un contentino agli anti-renziani. Quando il rignanese tornerà in sella sarà il primo a saltare.

AFFARI REGIONALI: Francesco Boccia (Pd) Il contentino alla sua corrente. Sarà felice la consorte, Nunzia De Girolamo.

ISTRUZIONE E UNIVERSITÀ: Lorenzo Fioramonti (M5s) Da economista all’Istruzione… del resto il MEF non esiste come ministero di un governo italiano. Sua la geniale idea di TASSARE LE MERENDINE PER PAGARE I PROFESSORI. (no non è Lercio, è il Corriere) Avremo ragazzi più magri, o mamme pasticcere…

BENI CULTURALI: Dario Franceschini (Pd)  Il premio alla corrente più influente del PD, forse la figura più importante in un governo di mezze tacche. Poco amato da FEDEZ per le questioni SIAE, abile nel favorire gli amici (vedi il caso CECI) rappresenta l’area alternativa a Renzi, che ha preferito farsi rappresentare nel governo da un suo fido ascaro alla difesa..

SALUTE: Roberto Speranza (Leu) Ecco  la sicurezza matematica del governo con i voti di LEU. Più che un ministro, uno scongiuro.

SPORT: Vincenzo Spadafora (M5s)  Agli amici un ministero non si nega mai. poi quello di Lotti è perfetto!

Non abituatevi ai nomi , che tra massimo sei mesi, con il ritorno di Renzi (o di un renziano DOC, come Marcucci) una parte sbaraccheranno.

 


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