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Analisi e studi

Ecco i Paesi al mondo dove si fuma di più e sarebbe utile il sindaco Sala

Quali sono i Paesi al mondo dove si fuma di più e dove quindi l’opera del sindaco di Milano Sala, che vieta di fumare in pubblico, sarebbe più utile?

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Solo nel 1950 è stato dimostrato il legame tra il fumo e il cancro ai polmoni, anche se già alla fine del XIX secolo i medici ne avevano individuato una potenziale causa.

Da allora, molti Paesi hanno scoraggiato i prodotti del tabacco nel tentativo di ridurre i tassi di fumo e i conseguenti effetti sulla salute.

Poi a Milano il sindaco Sala decise di vietare di fumare in luoghi pubblici per l’ “Emissione di polveri sottili”, aprendo una nuova era dei divieti. L’ordine scatterà dal primo gennaio, quindi vedremo i “Ghisa”, i vigili milanesi, andare a caccia di chi ha una sigaretta in mano.

Visualizziamo i Paesi con i più alti tassi di consumo di tabacco tra la popolazione di età pari o superiore ai 15 anni. I dati provengono dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e sono aggiornati al 2022, dove il Sindaco di Milano potrebbe più efficacemente operare con i suoi divieti.

Quali sono i Paesi che fumano di più?

A Nauru, quasi la metà della popolazione di età superiore ai 15 anni fa uso di prodotti del tabacco, il dato più alto al mondo. L’isola ha anche un alto tasso di obesità e quasi un terzo della popolazione soffre di diabete, a causa della scarsa varietà nutrizionale dell’alimentazione.

Ecco un elenco dei tassi di fumo per Paese, classificati dal più alto al più basso.

Nota: dati arrotondati. Il termine “uso di tabacco” comprende il fumo e i prodotti senza fumo.

Comunque Sala potrebbe utilmente operare anche nel Myanmar, dove il fatto che il governo sia una giunta militare potrebbe aiutare la sua opera benemerita.

Nel frattempo, anche i Paesi dei Balcani registrano un’alta incidenza del consumo di tabacco, in controtendenza rispetto all’Europa. Norme culturali radicate, leggi poco severe e sigarette a basso costo sono alcune delle cause più comunemente identificate.

D’altra parte, il consumo di tabacco è molto più basso nelle Americhe e nell’Africa sub-sahariana. Negli Stati Uniti, meno di un adulto su quattro fuma. Il Canada è ancora più basso, con il 12% della popolazione. Ma alcuni Paesi africani (Nigeria e Ghana) sono a una sola cifra, con il 3%. Qui non c’è bisogno di divieti di fumare in pubblico…


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