Economia
Donald Trump vuole comprarsi la Groenlandia (Ancora). Il ritorno della “Dottrina di Monroe”
In un post su Truth il presidente eletto afferma che gli USA dovrebbero comprarsi la Groenlandia, cosa che già tentò nel mandato presidenziale precedente.
Domenica Trump ha riaperto le discussioni sull’acquisto della Groenlandia, ricca di minerali di terre rare. Questa mossa fa seguito alle sue precedenti osservazioni, in cui minacciava di reclamare il controllo del Canale di Panama tra le preoccupazioni per una potenziale acquisizione cinese.
“Ai fini della sicurezza nazionale e della libertà nel mondo, gli Stati Uniti d’America ritengono che la proprietà e il controllo della Groenlandia siano una necessità assoluta ”, ha scritto Trump sul social network Truth, annunciando anche la nomina di Ken Howery ad ambasciatore degli Stati Uniti presso il Regno di Danimarca.
Trump ha dichiarato:
Sono lieto di annunciare Ken Howery come mia scelta come ambasciatore degli Stati Uniti nel Regno di Danimarca. Ken è un imprenditore, investitore e funzionario pubblico di fama mondiale, che ha servito brillantemente la nostra nazione durante il mio primo mandato come ambasciatore degli Stati Uniti in Svezia, dove ha guidato gli sforzi per aumentare la difesa, la sicurezza e la cooperazione economica tra i nostri Paesi. In qualità di cofondatore di PayPal e del fondo di venture capital Founders Fund, Ken ha trasformato l’innovazione e la leadership tecnologica americana in storie di successo a livello mondiale, e questa esperienza sarà preziosa per rappresentarci all’estero.
…
Ken farà un ottimo lavoro nel rappresentare gli interessi degli Stati Uniti. Grazie Ken, e congratulazioni!
I am pleased to announce Ken Howery as my choice for United States Ambassador to the Kingdom of Denmark. Ken is a World renowned entrepreneur, investor, and public servant, who served our Nation brilliantly during my First Term as U.S. Ambassador to Sweden, where he led efforts…
— Donald J. Trump Posts From His Truth Social (@TrumpDailyPosts) December 23, 2024
Ricordiamo che la Groenlandia è parte del regno di Danimarca, anche se dal 1979 è dotata di un’ampia autonomia e di un governo praticamente autonomo. Una quasi indipendenza che non è facile da tutelare per un’isola che è la più grande al mondo, ma ha una popolazione di soli 56 mila abitanti.
Il tema più ampio è che la squadra di Trump sembra adottare la Dottrina Monroe, segnalando una rinnovata attenzione al fatto che gli Stati Uniti continueranno a dominare l’emisfero occidentale per decenni e non tollereranno più alcun altro concorrente nel controllo dei punti strategici di strozzatura marittima o delle risorse naturali nell’emisfero.
Mentre Washington porta avanti gli sforzi per ricostruire le catene di approvvigionamento di minerali di terre rare dell’America che si stacchino dalla Cina, i vasti depositi minerari, la grafite e il litio della Groenlandia – elementi chiave per i veicoli elettrici, le turbine eoliche e le linee di trasmissione – la posizionano come una terra cruciale che Trump deve acquisire per garantire la fattibilità della transizione energetica pulita.
Il monopolio cinese su questi minerali ha costretto Washington a monitorare da vicino l’influenza cinese in Groenlandia, un territorio danese autonomo nell’Atlantico settentrionale.
Durante il primo mandato di Trump, egli ha tentato di acquistare la Groenlandia, descrivendola come “essenzialmente un grande affare immobiliare”. Gli Stati Uniti avevano già cercato di acquisire l’isola, ricca di risorse, con un’offerta di 100 milioni di dollari nel 1946. Sinora la Danimarca, e gli abitanti locali, hanno rifiutato, ma fino a quando? Perché, siamo realisti, tutti hanno un prezzo.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login