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Conti correnti online e sostenibilità: un binomio possibile?
Negli ultimi anni il tema della sostenibilità ambientale è diventato sempre più dibattuto e non è azzardato affermare che tocca la gran parte degli aspetti della nostra vita quotidiana. Affrontiamo per esempio questo argomento quando dibattiamo di mobilità e di trasporti, ovvero di come sia possibile ridurre l’impatto ambientale scegliendo automezzi ad alimentazione ibrida o full electric. Ne discutiamo relativamente ai nostri consumi di energia elettrica e di gas, di come sia possibile scegliere fonti di energia rinnovabili ed elettrodomestici meno energivori e meno inquinanti. Ne parliamo anche riguardo alla nostra alimentazione, di come sia possibile fare scelte che abbiano un minore impatto ambientale (magari scegliendo alimenti zero km o prodotti biologici ecc.).
Riflettiamo però forse meno su quale impatto ambientale possano avere le nostre scelte finanziarie, per esempio il modo in cui gestiamo il nostro denaro con i conti correnti. Ma è davvero possibile essere sostenibili riguardo a questo tema? La risposta è sì, e in questo articolo scopriremo perché un conto online è più sostenibile rispetto ad altre soluzioni.
Cos’è un conto online? E perché è maggiormente sostenibile?
Con l’espressione conto online si fa riferimento a un conto corrente bancario che può essere aperto con una procedura digitale al 100% e successivamente gestito tramite una connessione Internet.
Già analizzando la procedura di apertura ci rendiamo conto della sostenibilità di questa forma di conto bancario. Innanzitutto non è necessario recarsi fisicamente in filiale prendendo l’auto e sprecando tempo e carburante. Possiamo infatti aprire il conto da qualsiasi luogo ove sia presente una connessione Internet (Wi-Fi o dati), non occorre sprecare carta per produrre le copie dei documenti necessari; è infatti sufficiente effettuare una scansione di questi ultimi e caricarli online. Non è nemmeno necessario stampare la copia del contrattodi apertura (che può essere firmato digitalmente) perché il documento può essere scaricato e archiviato in formato pdf sul proprio personal computer, sullo smartphone o sul tablet. Insomma, per dirla all’inglese, l’apertura del conto è una procedura paperless e conseguentemente ecosostenibile.
Il risparmio di carburante (e quindi un minore inquinamento) è ancora più evidente quando parliamo della gestione del conto. Tutte le operazioni possono essere effettuate da casa, dall’ufficio o da qualsiasi altro luogo. Basta connettersi a Internet e si potranno effettuare: pagamenti di bollette e bollettini postali, bonifici, giroconti, addebiti di imposte e tasse, pagamento del bollo auto e tanto altro ancora.
Come se non bastasse tutte le ricevute relative alle tante operazioni bancarie, così come i lunghi documenti relativi agli estratti conto trimestrali, non devono essere stampati su carta, ma possono essere archiviati sui vari dispositivi in vari formati digitali (spesso in formato pdf, ma non solo) e reperiti in qualsiasi momento senza perdite di tempo.
Oltre alla maggiore sostenibilità legata alla riduzione del consumo di carta, abbiamo anche il vantaggio di un minore spreco di spazio (non c’è bisogno di archiviare la documentazione nei cassetti di casa).
Una riflessione finale
Un conto corrente online è sicuramente una scelta decisamente sostenibile, in quanto i conti online consentono un notevole risparmio di tempo (nessun bisogno di recarsi fisicamente in filiale, nessuna coda agli sportelli, nessuna ricerca del parcheggio ecc.) e di denaro (tipicamente un conto online è decisamente meno costoso in quanto molte operazioni sono a costo zero o comunque comportano spese molto ridotte rispetto a quelle previste per un conto tradizionale).
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