Conte davanti alla commissione Covid: Non ho parole, ascoltate voi

Finalmente è partita la Commissione parlamentare sul Covid. Depotenziata, ammorbidita, resa parzialmente innocua,m però, comunque, sentire le parole dei resposnabili fa impressione. Soprattutto ora le loro dichiarazioni sono di fronte a tutti, giudicabili da tutti, ciascuno secondo la propria coscienza.

Ecco l’intervento dell’On. Giuseppe Conte, leader del Movimento Cinque Stelle ed ex Presidente del Consiglio, nel quale il politico afferma che i vaccini sono stati messi “Liberamente a disposizione” e non fosse sua intenzione renderli obbligatori.

Ovviamente, essendo un politico e un avvocato, si dimenti alcuni passaggi:

• prima di tutto l’imposizione del famigerato Green Pass, che rendeva obbligatoria la vaccinazione per una miriade di attività, anche banali, come prendere un treno o un bus. Una discriminazione inaccettabile verso chi “Liberamente”, non si fosse vaccinato;
• quindi l’obbligo per gli ultra cinquantenni, sanzionato con tanto di multa;
• Infine gli obblighi verso sanitari e forze dell’ordine.

Solo su un punto ha ragione: la resposnabilità non fu solo sua. Questo però non autorizza ad affermare delle cose che non sono vere e che tutta l’Italia, almeno quella in buona fede, sa non essere vera.