Politica
COMITATO PER IL SI AL REFERENDUM: I NUOVI FASCISTI AL SOLDO DELLA BORGHESIA BANCOCRATICA
Vi piacerebbe sapere cosa passa nella mente di quelli che organizzano il SI al prossimo referendum sulla Costituzione? Fateveli amici, poiché non sono cattivi, sono solo imbevuti di quella ideologia mercatistica che caratterizza tutti quelli che che si sentono oppressi dallo stato.
Sia ben chiaro, in parte ritengo che, queste persone, abbiano pienamente ragione, conoscendo quanto siano perversi enti come l’Agenzia delle Entrate o Equitalia, nonché il basso livello morale e la dubbia intelligenza di molti ispettori di INPS e Ispettorato del Lavoro. Formato nella scuola pubblica, curato in ospedali pubblici, arrivato alla venerabile età di 50 anni, sano, atleticamente a posto ed in grado di poter comprendere cose profonde come la DIVINA PROPORZIONE o leggere saggi di meccanica quantistica relativi all’ENERGIA OSCURA, mi sento obbligato (per rispetto a quei statisti che hanno lottato perché io fossi qui ora) di dover fare come GIGGINO O’POLITICANTE nei confronti della UE. Poiché molti dei suoi europarlamentari in alternativa dovrebbero dedicarsi alla terra, e questa è bassa, e poiché per fare il Premier gli serve, come Tsipras, l’appoggio di Draghi e della Bancocrazia, egli propende per NON USCIRE DALLA UE e per RIFORMARLA (ben sapendo che è come tentare di riformare la Mafia o, peggio, il Nazismo): ECCO, IO INVECE VOGLIO RIFORMARE LO STATO SENZA DOVER ABBANDONARE QUESTO PAESE!
Torniamo pertanto agli individui che propendono per il SI al referendum (che riporterebbe il paese ai tempi della Legge Acerbo), cosa passa nelle loro menti?
Che abbia inizio lo show!
VOGLIONO INSTAURARE L’OLIGARCHIA TECNOCRATICA (dite pure addio alla democrazia tramandataci dai Greci):
Addirittura si definiscono peggio del Fascismo poiche’ almeno quello era sociale:
VOGLIONO PUNIRE CHIUNQUE PRESENTI ISTANZE DI RISPETTO DEI DIRITTI IN CAMPO LAVORATIVO!
RITENGONO CHE IL RISPETTO DEI DIRITTI DEL LAVORO E LA RICHIESTA DI UNA EQUA DISTRIBUZIONE DELLA PRODUTTIVITA’ AZIENDALE (il valore aggiunto aziendale) SIA RIPORTARE IL PAESE VERSO IL NUOVO PERICOLO COMUNISTA:
Non rispettano i popoli poiche’ l’unico culto che interessa e’ l’esercizio del potere:
E QUANDO GLI FAI NOTARE CHE CON LA LIRA AVEVI DEMOCRAZIA MENTRE L’EURO NON E’ AFFATTO PROGRESSISTA MA ELITARIO E IN CUI LA MASSIMA CONCESSIONE POSSIBILE E’ RAPPRESENTATA DAL REDDITO MINIMO GRAZIE AL QUALE GLI STRACCIONI NON DISTURBINO IL QUIETO VIVERE DELLE ELITE, TI METTONO DAVANTI SEMPRE LA DIFFICOLTA’ DI FARE LE VACANZE A PARIGI CON LA LIRA RISPETTO ALL’EURO (stesse frasi pronunciate dall’esperto GAMBARDELLA degli M5S in parlamento, il famoso Ambasciatore a Parigi di un noto Principe Italiano, davanti a me, a Marco Valli e a Costantino Rover)
ED INFINE, POICHE’ TU CHIEDI EQUITA’ E RISPETTO DEI DIRITTI, OLTRE CHE POTER VIVERE VICINO AI PROPRI PARENTI NEL TERRITORIO IN CUI SEI NATO, TI DICONO CHE SEI UN RAZZISTA CHE NON E’ MAI USCITO OLTRE I CONFINI DELLA PROPRIA CITTA’!
Ma davvero, cari Italiani, vi sentite rappresentati da questi personaggi? Davvero vi rispecchiate in queste idee profondamente antidemocratiche?
“a riveder la lira”
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